Un Rally di Svezia terminato con il sorriso a metà per Hyundai Motorsport: la i20 Coupè WRC c’è e in questi primi due appuntamenti del Mondiale ha fatto valere le sue qualità, esaltate solamente da Thierry Neuville. In testa per gran parte delle prove, vincendone 7, il pilota belga è però incappato in un errore durante la SS15 del sabato, svoltasi in notturna, sbattendo contro le barriere della prova spettacolo. Nonostante il terzo posto nella Power Stage, ha concluso il rally al 13° posto finale. Una netta fotocopia di quanto avvenuto a Monte Carlo, con manovre errate che gli hanno negato due possibili vittorie consecutive.
“Abbiamo dato tutto nella fase finale, ma ci siamo dovuti accontentare del terzo posto nella PS – ha detto Neuville – Mi dispiace per tutta la squadra, è stato un altro problema con grandi conseguenze per il campionato. Dobbiamo concentrarci e guardare avanti.”
Se da una parte Neuville ha compiuto un errore, dall’altra Dani Sordo e Hayden Paddon non sembrano possedere quella marcia in più rispetto al compagno di squadra. Come a Monte Carlo, lo spagnolo conclude al 4° posto a oltre 2 minuti dal vincitore (Jari-Matti Latvala) e il neozelandese, costretto a guidare senza servosterzo per diverse prove speciali, conclude il rally svedese al 7° posto.
Michel Nandan, Team Principal Hyundai Motorsport: “Abbiamo equipaggi che hanno dimostrato di poter lottare per le vittorie di tappa, abbiamo una macchina che ha il potenziale per vincere rally con lo spirito giusto. Vorrei estendere le nostre sincere congratulazioni a Toyota per la vittoria storica di questo fine settimana. Una cosa è chiara: dopo due appuntamenti, il WRC è in grande salute con tanta concorrenza. Questa è l’unica vera cosa positiva che ci portiamo via dalla Svezia.”
Il team, attualmente terzo nel Mondiale Costruttori, si prepara così al prossimo appuntamento: il Rally del Messico, in programma dal 9 al 12 marzo, dove tre anni fa, la i20 WRC conquistò il primo podio proprio con Thierry Neuville.