Da quando Ott Tanak è approdato in Hyundai Motorsport, il feeling con la i20 su asfalto non è stato mai ottimale tra l’estone e la vettura (sino allo scorso anno World Rally Car Plus). Da questa stagione si è passati alle Rally1 ibride, e a parte l’incursione sui generis del Rallye di Monte Carlo di gennaio (conclusosi tra l’altro per Tanak con il terzo ritiro di fila in questa gara, subiti sempre con l’auto coreana), al Rally di Croazia del 21-24 aprile ci sarà il primo vero banco di prova su asfalto per le nuove vetture.
Tanak: “L’asfalto è il nostro punto debole, ma la Hyundai i20 N Rally1 ha grande potenziale”
Un fondo che per il pilota estone rappresenta «sicuramente il punto debole» del team di Alzenau, ha spiegato su WRC.com, sottolineando il peso dei regolamenti sportivi che non consentono più di un giorno a pilota per sviluppare la vettura. «Dobbiamo sfruttare al meglio questi tre giorni e dedicare del tempo utile ai test. I ragazzi del team stanno lavorando tutti molto duramente e, come ho detto in precedenza, intravedo un grande potenziale con questa vettura», assicura Tanak.
Neuville: “Saremo competitivi al Rally di Croazia”
Il suo compagno di squadra Thierry Neuville, attualmente miglior Hyundai piazzato in classifica (secondo, contro l’undicesimo posto di Tanak), è altrettanto fiducioso per il terzo appuntamento stagionale del WRC 2022: «Sono conscio del fatto che tutta la squadra sta lavorando alacremente per rendere la vettura migliore su asfalto. Sappiamo di non essere nella posizione in cui vorremmo essere, ma sono sicuro che andremo bene e saremo competitivi in Croazia». Lo scorso anno in questo appuntamento Hyundai Motorsport colse come miglior risultato il terzo posto di Neuville alle spalle di Elfyn Evans e Sébastien Ogier, mentre Tanak si piazzò quarto ad oltre un minuto dal podio.
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport