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WRC | Ott Tanak alla vigilia del Rally Estonia: “Con la i20 siamo ormai alla messa a punto finale”

Manca ormai davvero poco alla ripartenza del WRC che prova a chiudere la stagione con gli ultimi appuntamenti del 2020, a cominciare dal Rally Estonia di questo weekend. Ovviamente parliamo di una grande attesa e di un hype alle stelle per la ripresa del campionato, e in particolare per la gara della gloria locale Ott Tanak.

Tanak ed il feeling con la Hyundai i20 WRC

Il pilota di Hyundai Motorsport gode di tutti i favori del pronostico, pur sfoggiando la sua consueta serenità olimpica, vuoi per indole e vuoi perché conosce molto bene gli sterrati di casa, avendoli affrontati in più riprese nel contesto dei campionati nazionali e non. Inoltre parliamo di un pilota che su strade simili come quelle del Rally di Finlandia nelle ultime stagioni ha impressionato per prestazioni e risultati, quindi il quadro è completo. Le uscite su terra di quest’anno con la Hyundai i20 Coupé WRC, come quelle al Messico o al Viru Rally e al Ralli Lõuna-Eesti nella sua Estonia, sono state coronate da podi e vittorie, e lo stesso pilota ha certificato in una breve intervista comparsa su DirtFish che il feeling con la vettura è ottimo, tracciando un bilancio dei test di questa estate in Finlandia e delle gare disputate nel Paese baltico.

«Non ho modificato molte impostazioni», ha poi spiegato l’estone riguardo la propria i20. «Come ho detto, abbiamo guidato parecchio dopo la pausa e stiamo iniziando ad affinare ancora di più le impostazioni e i dettagli: ora più o meno si tratta della messa a punto, non ci sono più grandi cambiamenti da fare con la vettura». Tutto pronto, insomma, per quando inizierà il Rally con lo shakedown di venerdì: «Ovviamente stiamo ancora scoprendo cose nuove – aggiunge però Tanak-. Per fortuna le condizioni cambiano durante l’evento con qualche sporadica pioggia e quindi stiamo ancora un po’ imparando. Ma ora è il momento di riunire tutti i dati».

Le posizioni di partenza al Rally Estonia

Tanak partirà nel primo giorno di gara dal quinto posto, attuale posizione che occupa nella classifica del WRC 2020: una situazione agevole visto che non sarà costretto a pulire le strade: «Davanti a me nella partenza ci sono altri quattro piloti al via, tutti davanti a me in campionato, quindi cercherò il miglior tempo tra questi quattro nella prima prova speciale e poi si vedrà da quel momento». C’è da dire però che parliamo di un evento inedito per il WRC, anche se i piloti mondiali lo hanno già affrontato, e lo stesso estone avverte che il meteo potrebbe essere una variabile molto importante da considerare per quanto riguarda l’ordine di partenza: gli sterrati di questo round non sono come quelli  di altre latitudini come Portogallo, Sardegna o Turchia, quindi non è detto che partire per primi possa essere un reale svantaggio. Argomenta il pilota: «[…] Normalmente [l’effetto] di pulizia non è così insidioso come in alcuni eventi del sud Europa. Le strade in Estonia sono un po’ più morbide, ciò significa che anche in condizioni di poco controllo puoi avere ancora un po’ di grip meccanico. Vediamo. Dipende da tante cose diverse. Di sicuro c’è qualche vantaggio per i piloti che hanno già partecipato all’evento come Elfyn [Evans], Craig [Breen] ed Esapekka [Lappi]. La conoscenza ti aiuta sempre».

La rivalità con Toyota: “Forse non li avremmo battuti in Finlandia”

Inevitabile poi un riferimento ai diretti concorrenti di Toyota Gazoo Racing, squadra con cui Tanak ha vinto il WRC 2019 e le ultime due edizioni del Rally Estonia, oltre al similare Finlandia. Una lotta che passa ovviamente sul progresso tecnico e prestazionale delle vetture, con la Yaris WRC che sembra la più versatile in ogni tipo di condizione e la i20 Coupé WRC che insegue, cercando di mettere a frutto le più recenti migliorie (ad esempio a livello aerodinamico). «L’auto è migliorata – spiega Tanak – e, in generale, posso dire di sentirmi già abbastanza a mio agio sulla i20, almeno su questo tipo di strade. Diciamo che, nel caso, non sono completamente sicuro che avremmo battuto la Toyota in Finlandia [round poi saltato quest’anno, ndr], ma in generale abbiamo lavorato in questa direzione e speriamo che il prossimo anno la Finlandia torni in calendario: vogliamo essere pronti almeno per entrare in sfida con loro. Sappiamo che la Toyota è stata molto, molto forte su questo tipo di strade ed essere sullo stesso livello significa molto, ed è stato un grande lavoro. Ovviamente vuoi essere il migliore, ma questa settimana dobbiamo vedere a che punto siamo. Penso che siamo tutti molto ansiosi di vedere che tipo di prestazioni otterremo dall’auto. Tutti abbiamo lavorato molto, ma i ragazzi della fabbrica hanno lavorato molto duramente».

Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport

Luca Santoro:
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