La cosa si intuiva, perché si dava per scontato il fatto che Sébastien Ogier partecipasse alla “sua” gara di casa che aprirà come di consueto la stagione del WRC, pur nella sua nuova veste di pilota part time nel campionato dopo aver chiuso la carriera a tempo pieno nel Mondiale alla fine di questa stagione. In ogni caso, è arrivata la conforma per bocca del diretto interessato: il campionissimo correrà al Rallye di Monte Carlo del prossimo gennaio, debuttando come gli altri suoi colleghi e rivali sulle nuove Rally1 ibride.
Ogier al Rallye di Monte Carlo 2022, e per il resto della stagione…
L’alfiere di Toyota Gazoo Racing, riporta DirtFish, ha ammesso che il team «conta su di lui» e quindi sulla sua presenza a Monte Carlo, confermando la partecipazione ad un evento da lui vinto in carriera ben otto volte e che si svolge nelle zone della sua città natale, Gap (anche se quest’anno la base sarà direttamente nel Principato di Monaco).
Per il resto, è ancora tutto da decidere: Ogier infatti ha spiegato che bisogna aspettare ancora un po’ prima che ci possano essere delle certezze su quanti e quali appuntamenti del WRC 2022 verranno da lui disputati (che comunque non dovrebbero essere tantissimi, tutt’altro). Il francese dividerà la GR Yaris Rally1 con Esapekka Lappi, mentre Elfyn Evans e Kalle Rovanpera saranno le due punte fisse per tutto l’anno.
“Toyota non sta facendo pressioni sul mio impegno nel WRC 2022”
«Ci sono ancora alcune decisioni da prendere», ha proseguito il sette volte campione WRC. «La cosa buona è che la squadra non sta esercitando troppe pressioni su di me. Alla fine è chiaro che rimarrò con Toyota ed è chiaro che il team ha l’opportunità di avere due piloti prestanti per la terza vettura il prossimo anno. La cosa buona è che qualunque sia la mia decisione, Esapekka potrà comunque salire a bordo e sarà pronto a fare un buon lavoro anche per la squadra. Ecco perché posso essere un po’ più rilassato da questo punto di vista. Ho la possibilità di aspettare ancora un po’ per quella decisione», ovvero quanti e quali round disputare.
Nel frattempo, Ogier con Toyota si sta aprendo potenziali nuove strade, come la pista ed il mondo dell’endurace. Di recente infatti ha partecipato ai rookie test per il WEC svoltisi in Bahrain in coda alla stagione del Mondiale 2021, salendo per la prima volta a bordo della GR010 Hybrid e terminando la sua prova con un buon quinto tempo finale.
Ogier ed il possibile confronto con Loeb a Monte Carlo
Tornando a Monte Carlo, Ogier potrebbe ritrovare tra i suoi avversari anche Sébastien Loeb, se verrà confermata la sua presenza su una quarta Ford Puma Rally1 schierata da M-Sport. L’attuale pilota di Toyota, che in passato ha corso proprio con il team britannico vincendo due titoli, ha commentato così su DirtFish queste fughe di notizie: «Penso che [Loeb] non abbia bisogno di alcun consiglio per lavorare con Malcolm [Wilson, a capo di M-Sport, ndr] perché questo sport è qualcosa che gli viene naturale e sono sicuro che gli piacerà [stare in M-Sport] tanto quanto è piaciuto a me». Ogier ha poi fatto notare il fatto che Loeb ed M-Sport sono stati spesso vicini nel collaborare assieme, quindi questa eventuale realizzazione renderebbe felici entrambe le parti. Inoltre ha poi ammesso che l’alsaziano a livello di statistica rappresenta un riferimento con i suoi successi e i suoi nove titoli nel WRC, «ed ovviamente c’è sempre stato un gran parlare e confronto tra di noi. Spesso abbiamo avuto delle belle lotte insieme. Quindi sono sicuro che se dovesse succedere di nuovo, ci sarà probabilmente qualche momento in cui lotteremo fianco a fianco. È un bene per lo sport, un bene per lo spettacolo in generale, quando ci sono più piloti competitivi e più campioni che combattono tra di loro. Quindi penso che se succederà di nuovo allora non vedrò l’ora. Magari può succedere già a Monte Carlo».
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing