Lontana dalla prestazione della Germania in Australia la Hyundai è riuscita comunque a centrare il suo obiettivo primario che è arrivare al traguardo con tutte e tre le vetture.
“Sono contento di come ho guidato e dei progressivi miglioramenti della i20 durante il weekend – ha affermato Hayden Paddon, 6° – Rispetto alla Finlandia siamo stati molto più competitivi. Entusiasmante poi la lotta con Ostberg fino all’ultima prova”.
“Sul finale ho cercato di gestire e di divertirmi perché intanto era inutile spingere – ha riconosciuto Thierry Neuville, 7° e autore di una scrach nella ps 19 – Penso che per il team sia stata una trasferta positiva durante la quale abbiamo imparato parecchio. Peccato solo per l’errore nella quinta speciale che mi è costato una sospensione e un bel po’ di tempo”.
“Non avendo grosse chance di battaglia ho cercato solamente di portare a casa la macchina e trarre il massimo possibile di informazioni – ha spiegato Chris Atkinson, 10° – Nel complesso ho faticato a trovare il ritmo e nelle ultime due tappe sono stato svantaggiato dalla posizione di partenza”.