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WRC | Neuville e i momenti più belli con Hyundai Motorsport: “Al primo posto il Rally Italia Sardegna 2018”

In attesa di riprendere il suo cammino nel WRC 2020 assieme ai suoi colleghi, Thierry Neuville ha stilato sulle pagine del sito ufficiale del Mondiale Rally i cinque momenti che ricorda con più piacere nel suo cammino con Hyundai Motorsport.

Dal 2014, anno in cui entrò nel team, ad oggi il belga ha raccolto gioie e dolori, con una carriera di livello ma a cui è mancato sin’ora il colpo da KO nel WRC. Infatti per ben cinque volte, quattro consecutive con i colori Hyundai, il pilota 32enne ha sfiorato il titolo classificandosi vicecampione, e nel cui andamento del campionato spiccavano periodi vincenti ad altri più in chiaroscuro, tali da mettere a repentaglio le sue speranze di laurearsi vincitore nel Mondiale.

I migliori momenti di Neuville con Hyundai Motorsport: il Rally Argentina 2017

Una stagione per Neuville molto positiva, se guardiamo all’insieme dei risultati, fu il 2017: quattro vittorie e quattro podi, anche se non bastò per strappare a Sébastien Ogier il titolo. Ma il belga ricorda in particolare il successo al Rally Argentina di quell’anno, in cui aver vinto contro Elfyn Evans «è stato per me uno dei grandi momenti». E racconta: «Per competere sulle strade come facevamo noi – la PS finale era El Condor –  dovevi essere molto preciso, ma anche molto veloce. La gara è stata così serrata, così vicina – eravamo 0,6 decimi di secondo dietro a Elfyn prima di partire nella prova speciale [finale], ma siamo riusciti a batterlo e vincere per 0,7. Incredibile!».

Il Rally del Messico 2014 ed il problema con il radiatore

L’Argentina rientra nella quinta posizione dei momenti più indimenticabili di Neuville in Hyundai Motorsport; un gradino più in alto c’è il Rally del Messico 2014. Primo anno per il pilota con la i20 WRC, e primo podio con la vettura. Ma tutti si ricordano di quella gara anche per una scena iconica del WRC recente, ovvero quando durante l’ultimo trasferimento verso la cerimonia di premiazione l’equipaggio dovette usare la birra dello sponsor dell’evento per raffreddare il motore della i20, surriscaldatosi per via di un danno al radiatore. «Alla fine dell’evento ci hanno regalato queste grandi bottiglie di birra dello sponsor. Non l’avevo spruzzata, volevo portarla alla squadra. […] Abbiamo bloccato la perdita nel radiatore, ma non avevamo nulla per sostituire l’acqua che avevamo perso. Quindi abbiamo usato la birra!», ricorda Neuville.

La prima vittoria di Neuville nel WRC: Rally di Germania 2014

Quello fu quindi il primo podio con Hyundai, ma la prima vittoria avvenne sempre nel 2014 al Rally di Germania: «La prima vittoria nel Campionato mondiale di rally sarà sempre il risultato che un pilota ricorda e la cosa sicuramente vale per me». E che vittoria: primato con 40 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Dani Sordo, ma per arrivare a questo risultato Neuville dovette faticare, almeno all’inizio. «Questo rally non è stato così semplice dopo l’incidente nello shakedown. Rimettermi in pista e vincere il primo appuntamento rally in assoluto pochi giorni dopo è stato davvero speciale».

Il recente successo al Rallye di Monte Carlo

Piazza d’onore nei ricordi del pilota per il recente successo al Rallye di Monte Carlo, prima volta in cui si è ritrovato nello stesso team un potenziale capitano in competizione come lui per il titolo, ovvero Ott Tanak. «Mi sono avvicinato alla vittoria nel Monte Carlo alcune volte»: solo l’anno prima sfiorò il successo con un gap di 2,2 secondi dal trionfante Ogier, prima di riuscire ad ottenere la sua prima vittoria in carriera in questo appuntamento. Spiega Neuville: «Quando abbiamo cominciato ​​con le nuove auto [le WRC Plus nel 2017, ndr] abbiamo iniziato ad avere una buona velocità e l’anno scorso ci siamo andati molto, molto vicino: persi solo un paio di secondi. Quest’anno siamo stati più forti […]. Come ci si può aspettare per il Monte Carlo, non è stato sempre semplice: avevamo un po’ di lavoro da fare l’ultima mattina quando stavamo lasciando Monaco dalla zona di montaggio delle gomme, quindi la cosa era piuttosto stressante. Ma alla fine abbiamo avuto la velocità vincente nella prova speciale conclusiva, e vincere in un rally come Monte Carlo è davvero un buon momento».

Il momento più bello: il Rally Italia Sardegna 2018 e il duello contro Ogier

Ma il momento più speciale per Neuville è stato il successo al Rally Italia Sardegna del 2018, dopo un duello praticamente sul filo di lana con l’arcirivale Ogier, inizialmente in pole per la vittoria. Ecco come ricostruisce quella gara, il ricordo più bello da quando è con Hyundai Motorsport e forse della sua carriera: «C’era un po’ di pioggia il primo giorno di questo rally, quindi non ci sono stati svantaggi per me nel partire per primo sulla strada, almeno sul primo passaggio, mentre nel secondo la cosa si era fatta piuttosto complicata. Ma Ogier era proprio dietro di me, quindi eravamo in condizioni simili. Siamo sempre stati ad un passo [dal vincere] in questo evento, ma è stato un combattimento così intenso nell’ultimo giorno. Ma non c’era solo questa lotta, c’era anche la questione della tabella dei tempi [come spiega anche WRC.com, il copilota di Ogier Julien Ingrassia aveva lasciato la tabella tempi ad un controllo orario, poi riconsegnatagli in un atto di fair play da Tanak, ndr] e molto stress, ci si chiedeva se Ogier sarebbe stato squalificato. Alla fine, dovevamo solo concentrarci sul batterlo e lo abbiamo fatto. È stata una grande battaglia […]. E vincemmo di sette decimi di secondo».

Luca Santoro:
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