Tra le facce più sorridenti al momento di salutare l’Acropoli direzione Sardegna c’era sicuramente quella di Thierry Neuville. Terzo in uno dei rally più insidiosi della stagione il 24enne belga della M-Sport ha di fatto mostrato che giocando d’astuzia i risultati possono arrivare anche se non si va costantemente flat out.
“Non pensavo che ci sarei riuscito così presto – la risposta ad Autosport che gli chiedeva del sorpasso in classifica ai danni di nomi ben più esperti del suo come quelli di Sordo, Novikov e Ostberg – L’anno scorso ho dimostrato di avere la velocità, mentre questo di essere in grado di portare a termine una gara. In Grecia volevo assolutamente fare bene e quanto ottenuto mette in luce che so essere anche intelligente. Per me non è facile, sono giovane e ad una persona della mia età è difficile mettergli dei paletti quando vede che può andare forte. L’essenziale è riuscire a trovare il giusto equilibrio tra avere un passo come si deve e rimanere in strada. Una cosa piuttosto dura per chi non ha molta esperienza e questa volta posso dire di avercela fatta!”.