Sperava in un esito migliore la Citroën che domenica ha invece dovuto interrompere il suo record di vittore consecutive tra i vigneti della Mosella dopo l’illusione regalata da Meeke di conservare la leadership servita su un piatto d’argento da Latvala.
“La prima speciale dell’ultima tappa è stata davvero complicata, mentre nella 16 nonostante sapessi quanto accaduto a Jari-Matti ero rilassato – ha raccontato Kris – Purtroppo però una delle prime note era un po’ ottimista, quindi ho sbattuto con la ruota davanti, ho avvertito una vibrazione e nella curva dopo sono andato contro il muro. E’ frustrante, comunque penso già alla prossima gara”.
“E’ di per sé una soddisfazione essere arrivato al traguardo – ha confessato Ostberg, 6° – Avrei dovuto entrare nella top 5 ma non sono stato abbastanza regolare. Ci è mancato qualcosa anche se qui il target era accumulare chilometri per le prove successive su asfalto”.
“E’ stata una vera delusione perché il successo era vicino – ha dichiarato il direttore Yves Matton – Il team aveva lavorato alla perfezione e volevamo approfittare dell’opportunità, cosa che non è stata possibile. Ad ogni modo Kris ha mostrato un buon ritmo e ora deve continuare in questo modo anche in Australia. Con Mads l’obiettivo era preparare la Francia e alla fine è riuscito ugualmente a chiudere ad una ventina di secondi dal podio”