La penalità riservata a Meeke dai commissari del Rally Australia al termine della seconda giornata, quando l’irlandese è stato retrocesso di una posizione per aver tagliato una curva durante la ps 10, non è andata giù al boss Citroën Yves Matton che a freddo non ha mancato di esprimere la sua diapprovazione a fronte soprattutto della disparità di trattamento utilizzata visto che in Polonia per la stessa causa Andreas Mikkelsen aveva ricevuto soltanto una multa di 5000 euro.
“Credo ci sia poco da commentare se non che sono stati usati due pesi e due misure – l’amaro commento del manager a wrc.com – Purtroppo ormai è andata così, ma per il futuro spero in una maggior dose di coerenza. Guardando i tempi segnati nell’ultima tappa Kris avrebbe potuto assicurarsi la terza piazza e terminare a 30/35 secondi dal vincitore, il che considerata la sua esperienza minima sarebbe stato un successo”.