Archiviato da poco il Rallye di Monte Carlo con il successo di M-Sport, è già tempo di pensare al prossimo appuntamento che si svolgerà nel fine settimana del 24-27 febbraio. Parliamo del Rally di Svezia, dove il team britannico proseguirà a schierare quattro Ford Puma Rally1.
Quattro Puma M-Sport anche al Rally di Svezia
Ma se tre sono appannaggio dei piloti ufficiali – Craig Breen, Gus Greensmith ed Adrien Fourmaux – la quarta non andrà al vincitore di Monte Carlo Sébastien Loeb, per il quale è da valutare se e come proseguirà per qualche altra gara nella stagione, bensì a Lorenzo Bertelli, legato alle Ford di M-Sport e di ritorno nel WRC dopo le due partecipazioni all’Arctic Rally Finland e al Safari dello scorso anno. Ma c’è di più: il Direttore Marketing ed Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada che farà coppia ancora una volta con Simone Scattolin inaugura la stagione dei privati clienti nell’era delle Rally1, politica che M-Sport intende portare avanti quest’anno con le sue vetture di massimo grado.
Lappi debutta con la Toyota GR Yaris Rally1
Ovviamente per la Svezia sono confermati Breen, Greensmith e Fourmaux, che godono di un programma completo nel 2022. Toyota Gazoo Racing, arrivata seconda a Monte Carlo con Sébastien Ogier, non schiererà nell’evento invernale quest’ultimo, che inizia la sua alternanza sulla GR Yaris Rally1 con Esapekka Lappi, al debutto stagionale. Presenti Elfyn Evans e Kalle Rovanpera, i due capitani a tempo pieno, con il secondo che potrà cogliere l’occasione svedese per cercare di prendersi la vetta della classifica piloti, visto che le prime due posizioni sono dei part-time Loeb ed Ogier, come detto assenti. Ma c’è da dire che Rovanpera dovrà aprire le strade nella prima giornata, cosa che in condizioni innevate è una insidia, e poi deve guardarsi dalla concorrenza di Breen, subito dietro di lui in classifica.
Solberg confermato in Svezia
Hyundai Motorsport risponde con Thierry Neuville, Ott Tanak e l’idolo di casa Oliver Solberg, con quest’ultimo che conferma l’indiscrezione sul fatto che avrebbe corso per ora almeno a Monte Carlo e in Svezia, e forse anche nella successiva Croazia prima di cedere la i20 N Rally1 a Dani Sordo. A proposito della vettura, l’esordio stagionale di quest’ultima è stato a tinte horror, dimostrando subito dei deficit in termini di affidabilità: la gara di febbraio sarà cruciale per Hyundai per cercare di invertire la rotta.
Tanti nomi e qualche ritorno nel WRC2
Sul fronte del WRC2, ancora una volta uno schieramento interessante e copioso che comprende ovviamente il campione regnante e vincitore di categoria del Monte Carlo Andreas Mikkelsen, in gara con Toksport WRT assieme a Nikolay Gryazin e Marco Bulacia sulle Skoda Fabia Rally2 Evo, e poi il debutto di M-Sport tra le Rally2 di quest’anno con l’ex Hyundai Jari Huttunen e Mattias Adielsson, l’esordio stagionale di un altro ex della casa coreana quale è Ole Christian Veiby e di Georg Linnamäe, entrambi su Volkswagen Polo GTI R5, ed inoltre citiamo lo statunitense Kyle Tilley, Emil Lindholm, il nostro Enrico Oldati con Elia De Guio (su Fabia Rally2 Evo) ed il fresco vincitore a Monte Carlo del WRC2 Masters Mauro Miele con Luca Beltrame. Nella classe RC2 troviamo anche Luca Hoelbling, con Federico Fiorini sulla Hyundai i20 R5.
Franceschi debutta nel WRC3 2022
Infine, nel WRC3 delle vetture Rally3 (che per ora sono solo le Ford Fiesta) citiamo al via della Svezia nomi come quello del campione ERC3 ed ERC3 Junior 2021 Jean-Baptise Franceschi, e poi il vincitore dello Junior WRC 2021 Sami Pajari, Jon Armstrong e William Creighton.