Tiene ancora banco la questione sulle gare del WRC 2022 che potrebbe ancora disputare Sébastien Loeb. Il pluridecorato nel Mondiale Rally è stata ingaggiato da M-Sport per correre quest’anno con la quarta Ford Puma Rally1 messa a disposizione del team per piloti part-time, e difatti l’alsaziano aveva come unico appuntamento certo quello del Rallye di Monte Carlo, vinto in maniera pressoché perentoria assieme alla sua nuova navigatrice Isabelle Galmiche.
Resta in piedi l’ipotesi di altre quattro gare per Loeb
Sul resto della sua stagione, già occupato dagli impegni nell’Extreme E con il team X44 di Lewis Hamilton e il Mondiale Cross Country FIA con Bahrain Raid Xtreme per prepararsi alla prossima Dakar, non v’è certezza. Di recente dalla stessa M-Sport è filtrata l’ipotesi di altre quattro gare, tra cui dovrebbe esserci il Safari Rally e forse il Portogallo: il team comunque non vuole ovviamente privarsi di un nome così di peso e così vincente, una manna dal cielo per dare maggiore lustro alla loro nuova Puma ibrida.
Loeb e la tentazione della Ford Puma Rally1
Su Autosport Loeb ha affrontato più o meno di petto la questione, spiegando anche il suo punto di vista: «Per il resto della stagione sarò impegnato nell’Extreme E e nel W2RC, questi sono i miei due programmi principali e sono davvero concentrato con Prodrive [che supporta e sviluppa entrambe le vetture che Loeb usa nei due campionati che lo vedono in azione nel 2022, ndr]. Ovviamente, se si presenterà l’occasione per rimettermi al volante della Puma Hybrid Rally1, dubito riuscirei a resistere alla tentazione».
Dove potrebbe correre Loeb
Per il momento quindi siamo alle buone intenzioni, anche se non è detto che le parti chiamate in causa non stiano già definendo un programma che non intralci gli impegni già presi: Autosport parla ad esempio degli appuntamenti della Nuova Zelanda e del Giappone, oltre al Safari, come potenziali eventi del WRC in cui potremmo vedere protagonista Loeb senza rubare spazio all’Extreme E o al Mondiale Cross Country.