Questa volta non è riuscita a monopolizzare il podio a causa della rovinosa uscita di Mikkelsen al venerdì, ma alla fine anche in Finlandia la Volkswagen ha centrato una doppietta da schiacciasassi grazie innanzitutto ad un Jari-Matti Latvala scatenato e autore della gara di Jyväskylä più veloce della storia avendo toccato i 125,44 km/h di media.
“Non riesco ad esprimere la mia felicità per una giornata che è stata come una montagna russa – ha detto il 30enne – Ero davvero motivato e desideroso di vincere. Considerati gli alti e bassi vissuti finora è un successo denso di significato. Ringrazio il team e i tifosi per il supporto”.
“E’ stato un duello incredibile – ha dichiarato lo sconfitto Sébastien Ogier – Sapevo già prima del via che il mio compagno sarebbe stato difficile da battere. Nel complesso sono contento perché con i punti della Power Stage ho potuto ulteriormente incrementare la leadership iridata”.
“Speravo di rafforzare la piazza d’onore nel mondiale ed invece tutto è tramontato con l’incidente nella ps 5 – ha raccontato Andreas – Stavo affrontando una sinistra in leggera salita flat-out ma le condizioni non erano buone come previsto e così mi sono capottato. Purtroppo il danno troppo grande mi ha impedito di continuare”.