Chiudiamo la nostra rassegna di commenti e reazioni dal Rally di Croazia con le parole di Esapekka Lappi, il quale è stato interrogato da DirtFish in merito alla prestazione notevole del proprio compagno di squadra in Toyota Gazoo Racing, ovvero Kalle Rovanpera. Come sappiamo quest’ultimo ha realizzato una impresa che ha avuto del «miracoloso», come si è sbilanciato il team principal Jari-Matti Latvala (che condivide con i propri due piloti la nazionalità finlandese), dominando in lungo e in largo una gara davvero difficile, resa tale dagli asfalti umidi e complessi e da continue forature, riuscendo vincere il rally pur venendo scalzato dalla vetta nella penultima prova speciale da Ott Tanak.
L’elogio di Lappi a Rovanpera
«Non ho più parole per elogiarlo», ha spiegato un ammirato Lappi, «[ha fatto] un lavoro straordinario, non so dove abbia tirato fuori quelle due gomme da bagnato di domenica. Anche perché da parte nostra era molto chiaro che le strade erano completamente asciutte, quindi per fortuna le ha montate. Ma gestirle bene e poi avere una tale spinta sull’ultima prova, diciamo che è da livello superiore». Il finlandese si riferisce al fatto che nella penultima PS ha improvvisamente piovuto, determinando il cambio della guardia in vetta tra Rovanpera, che aveva optato per un mix tra quattro gomme hard e due da bagnato, e Ott Tanak, che invece ha preferito incrociare le due Cinturato con quattro soft. L’estone di Hyundai Motorsport si è preso così la leadership con un vantaggio di 1,4 secondi sul rivale Toyota, ma quest’ultimo si è ripreso tutto con gli interessi nell’ultima prova, tirando fuori una prestazione superlativa ed esagerando con la vittoria anche della Power Stage e dei cinque punti bonus in palio, facendo il pieno quindi di punti a disposizione al Rally di Croazia e fortificando la propria leadership nella classifica del WRC 2022. Altro dettaglio del fine settimana sontuoso di Rovanpera: alla fine della prima giornata di venerdì si è trovato in testa quasi un minuto e mezzo sul primo inseguitore, una roba davvero inedita nei rally contemporanei, soprattutto di livello mondiale.
Le difficoltà di Lappi in Croazia
«Ormai non sono più nemmeno impressionato», ha proseguito Lappi, che invece ha vissuto una gara più sfortunata, sbattendo con la GR Yaris Rally1 nella PS1 e danneggiando così la sospensione anteriore destra. Rientrato in gara il giorno successivo, il finlandese ha potuto scattare per primo sulla strada in virtù dell’ordine di partenza inverso, cogliendo da sabato a domenica quattro migliori tempi nelle prove speciali, per concludere alla fine 49esimo assoluto. Ora Lappi cederà la sua GR Yaris di nuovo a Sébastien Ogier, con cui si alterna quest’anno alla guida della vettura, in occasione del prossimo appuntamento di maggio del Rally di Portogallo.