Prima ancora che la notizia dell’addio dal ruolo di team principal di Andrea Adamo scuotesse l’ambiente di Hyundai Motorsport, la squadra aveva dovuto fare i conti con l’imprevisto incidente di Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe durante i test invernali con la i20 N Rally1, in vista della partenza del WRC 2022 dal Rallye di Monte Carlo del prossimo gennaio.
L’incidente di Neuville e Wydaeghe durante i test
La notevole uscita di strada che aveva fatto piombare la vettura in un torrente ha fatto temere il peggio, viste le condizioni a prima vista non proprio solidissime del mezzo dopo la carambola, ma fortunatamente le auto ibride che vedremo in gara nel campionato non lesinano in termini di sicurezza: in particolare, il roll-bar FIA ha protetto l’equipaggio al suo interno, dove si è registrato giusto un infortunio alla clavicola per il povero Wydaeghe.
I tempi di recupero di Wydaeghe
Quest’ultimo è stato condotto assieme a Neuville in un ospedale della zona (eravamo in Francia, nella zona dell’Occitania), per poi essere operato nel suo Belgio. Operazione andata in porto con successo, e che consentirà dei buoni tempi di recupero per il navigatore. Salteranno giusto le prossime sessioni di test, che dovrebbero tenersi a metà mese (saranno le prime senza Adamo come team principal), ma Wydaeghe dovrebbe essere schierato al via al Rallye di Monte Carlo, come ha confermato sui social un (fasciato) diretto interessato: «Ho subito una piccola operazione alla clavicola e sono tornato a casa. Va tutto bene e vi chiedo di non preoccuparvi, sarò completamente ristabilito in quattro settimane. Grazie a tutti per i vostri gentili messaggi di sostegno, ci vediamo a Monte Carlo!».
Neuville torna sulle sue cross car: “Non credete alle fake news”
Nel frattempo, Neuville ha superato lo choc, come dimostra una recentissima storia dal suo profilo Instagram in cui lo si vede a bordo delle sue amate Cross Car, in una sessione di prova sul Circuit De Mollerussa in Spagna, dove era presente anche Ivan Ares. Il belga proprietario di LifeLive, azienda che produce proprio questo tipo di vetture, ha scritto che la «cosa migliore da fare dopo un incidente è risalire in auto», per poi avvisare: «Mi spiace per le notizie errate che sono circolate ma per favore, non preoccupatevi e credete solo alle notizie riportate da fonti ufficiali».
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport