I test invernali per preparare la nuova stagione del WRC – in partenza a gennaio dal Rallye di Monte Carlo – stanno diventando un calvario per Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe. L’equipaggio negli scorsi giorni avrebbe dovuto saggiare la Hyundai i20 N Rally1 in versione pressoché definitiva rispetto ai prototipi che hanno provato nei mesi scorsi, e ciò sarebbe avvenuto durante le giornate di test in Alsazia di Hyundai Motorsport. Dopo Ott Tanak ed Oliver Solberg, sarebbe stata la volta della coppia belga, ma una intensa nevicata aveva posticipato la loro sessione, recuperata poi questo sabato in una località non molto lontana (per la precisione, nella regione dell’Occitania come riporta RallyeSport, con condizioni meno proibitive): tuttavia anch’essa è stata interrotta.
Incidente per Neuville e Wydaeghe: i due stanno bene
Questa volta la colpa è da attribuire ad un incidente, una uscita di strada come hanno riportato i social ufficiali della squadra, rassicurando sullo stato di salute dei due: «L’equipaggio è al sicuro e i paramedici sono arrivati sul posto per curare l’infortunio alla spalla di Martijn. L’equipaggio è in viaggio verso l’ospedale per ulteriori accertamenti». È seguito poi a stretto giro un laconico tweet con gli ultimi aggiornamenti, dove si legge: «Completati i controlli ospedalieri per Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe. Entrambi sono stati già dimessi dall’ospedale di Montpellier».
Le condizioni della Hyundai i20 N Rally1 dopo l’incidente
Tutto è bene ciò che finisce bene, insomma. O quasi: la vettura non è uscita benissimo dall’uscita di strada stando alle rare foto che circolavano prima che Hyundai richiedesse, come era logico aspettarsi, la non pubblicazione delle immagini (almeno in Francia: basta fare un giro per trovarle da altre parti, come nel tweet che vi riportiamo sotto). La i20 è apparsa seriamente danneggiata nella parte anteriore (con il cofano che è parso praticamente divelto), e l’abitacolo che sembra addirittura deformato nonostante la nuova struttura della roll-cage introdotta dalla FIA per le nuove Rally1, che comunque ha protetto al meglio l’equipaggio se è vero che non ci sono state conseguenze serie. Questo, ripetiamo, è ciò che ci è parso dalle presunte immagini di un incidente che, secondo la testata France Bleu riportata da RallyeSport, ha scaraventato la vettura in un affossamento del torrente Merlaussou, nel tratto della D165 dove la squadra stava effettuando i test.
Dai social di Neuville e Wydaeghe per ora non ci sono altre comunicazioni di sorta. Da questa storia colpiscono due cose: il belga per due volte di fila non è riuscito a provare la i20 N Rally1 nella versione pressoché definitiva prima dell’omologazione ufficiale, e la cosa è avvenuta proprio con il pilota tra i più critici riguardo il nuovo corso tecnico e sportivo del WRC. In secondo luogo, i test di Hyundai si sono interrotti a causa di una uscita di strada come è avvenuto in precedenza per i loro rivali di Toyota Gazoo Racing, costretti allo stop dopo un incidente praticamente simile che ha colpito Elfyn Evans. Evitiamo però di saltare a facili e demagogiche conclusioni: i due imprevisti non dovrebbero gettare una cattiva luce sulle Rally1 ibride, anzitutto perché non sappiamo se ci sia correlazione tra i due per quanto riguarda le cause (più logico imputare i motivi allo stato delle strade innevate ed insidiose, non avendo altri dati oggettivi a nostra disposizione), e poi stiamo parlando di un sistema tecnologico che richiede ancora un po’ di tempo per essere perfezionato e affinché i piloti possano abituarsi al meglio.
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport