La seconda parte della stagione WRC comincia per Hyundai Motorsport con un primo obiettivo parziale centrato: arrivarci da leader del campionato costruttori. Il prossimo weekend partirà dal Rally di Finlandia la campagna per mantenere il primato sino alla fine dell’annata, con tutto il resto che passa in second’ordine.
Dove eravamo rimasto con Hyundai Motorsport ed il metodo Adamo
Avevamo lasciato la scuderia di Alzenau vincere con un incredibile colpo di scena finale il Rally Italia Sardegna, con la seconda affermazione nella propria carriera da rallista nel Mondiale di Dani Sordo e il terzo posto di Andreas Mikkelsen. Un risultato che ha contribuito a saldare sempre di più la leadership nel campionato della squadra, con 44 punti di vantaggio sui rivali di Toyota.
Visti i chiari di luna, il team principal Andrea Adamo ha deciso di proseguire sulla strada (non proprio ortodossa ma abbastanza efficace) destinata a cercare la soluzione più utile per ogni evento, ovvero mettere mano alla line up dei propri equipaggi senza dare per scontata la presenza fissa di buona parte dei suoi piloti. Dopo perciò avere estromesso Mikkelsen in Corsica (per far spazio a Sordo, che poi ha chiuso il Tour de Corse al quarto posto) e in Portogallo (in questo caso il sostituto è stato Sébastien Loeb, che però ha pagato in terra lusitana un ritiro), in Finlandia Adamo farà salire a bordo sulla terza Hyundai i20 Coupé WRC in gara l’equipaggio formato da Criag Breen e Paul Nagle, che completano la formazione che vede anche la presenza di Mikkelsen con Anders Jaeger e l’inossidabile Thierry Neuville con Nicolas Gilsoul (unico equipaggio che vedremo dalla prima all’ultima gara di quest’anno).
La presenza della coppia irlandese, di ritorno per la prima volta quest’anno nel WRC dopo la conclusione dell’esperienza con Citroen la scorsa stagione, è una sorpresa che ha preso in contropiede molti, spiegata da Adamo con la necessità di coprire una casella vacante per quanto riguardava il terzo equipaggio (Sordo riposa dopo il successo in Italia, Loeb è impegnato questo weekend a fare pratica sulla i20 sul fondo asfaltato del nostrano Rally di Alba); si sa comunque che l’ingegnere piemontese è piuttosto laconico quando si tratta di dover dare spiegazioni di piani che nella sua vulcanica mente sono in realtà (ipotizziamo) molto più chiari e lungimiranti.
Gli equipaggi Hyundai dopo la pausa estiva
Breen correrà così il suo nono Rally di Finlandia in carriera (fu terzo nel 2016, primo podio nel Mondiale), debuttando con la i20 WRC: un bel rischio, ma come afferma lo stesso pilota si tratta comunque di un evento che lui in carriera ha corso più di ogni altro (più o meno). Nel frattempo, sia lui che Mikkelsen sono stati dirottati dal team durante la pausa estiva verso il Rally Estonia, evento promozionale per il WRC pregno di piloti del Mondiale. Una gara che per loro è valso come test, sebbene si sia trattata di una competizione vera e propria (vabbè, ha dominato Ott Tanak in lungo e in largo, ma sempre gara era) su condizioni simili a quelle che troveranno nella zona di Jyväskylä. Questa specie di simulazione competitiva ha fruttato, per la cronaca, un secondo posto per Mikkelsen ed un quinto per Breen.
«Se sei a tuo agio in Finlandia, diventa il più bel rally di questo mondo, ma se non lo sei, è il peggior posto su questa terra», afferma il norvegese, che si dice pronto a replicare con il team i risultati del Sardegna.
La corsa di Neuville per il titolo
In tutto ciò, non dobbiamo dimenticarci Neuville, testa di serie della squadra anche perché è l’uomo ufficialmente in corsa per il titolo piloti. Attualmente terzo nella classifica con soli sette punti a dividerlo dal leader Tanak (l’anno scorso in questo periodo era invece in testa con 27 punti di vantaggio), il belga è reduce da due vittorie stagionali (in Corsica ed Argentina) e la spaventosa carambola con la vettura nel Rally del Cile, dalla quale l’equipaggio è uscito fortunatamente illeso.
Dopo un Rally Italia Sardegna incomparabile rispetto a quello vittorioso disputato l’anno scorso e la pausa estiva passata a correre con le sue amate Cross Car (in occasione del quarto round del RACB X Cross Car del Belgio), Neuville si prepara a riscattare il deludente nono posto al Rally di Finlandia del 2018, che segnò l’inizio dell’arretramento del belga nella corsa per il titolo.
«Ripartiamo dalla pausa estiva – conclude Adamo – ma dobbiamo continuare a prepararci per le sfide che ci aspettano nella seconda parte della stagione. Il Rally di Finlandia ci offrirà una prova molto severa, che dobbiamo affrontare a visto aperto».