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WRC | Hyundai, Tanak giudica positivamente i suoi test con la i20 N Rally1. Dal team affermano: “Vinceremo il terzo titolo Costruttori nel 2022”

Giusto in tempo per le festività di Natale, sono ormai giunti alla volata finale i test di questo ultimo scorcio dell’anno per i team impegnati nel WRC, al lavoro per la nuova stagione che si aprirà da gennaio.

La ripresa dei test Hyundai

Le sessioni di Hyundai Motorsport, tuttavia, sono state perturbate all’inizio del mese dal pauroso incidente di Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe, fortunatamente senza gravi conseguenze per entrambi. Ma a farne le spese da un volo verso un torrente è stata la i20 N Rally1, uscita malconcia ma che per provvida sventura ha dato prova comunque della sicurezza delle nuove vetture ibride in gara nel WRC 2022. Ciò ha determinato un piccolo stop per i test Hyundai, poi proseguiti ed ultimati sulle Alpi Marittime francesi. 

Oltre a Neuville tornato nuovamente in pista (e non Wydaeghe, che deve riprendersi da un infortunio alla clavicola: ma per il Rallye di Monte Carlo da cui partirà il 20-23 gennaio la stagione 2022 dovrebbe esserci), hanno partecipato alle sessioni Oliver Solberg ed anche Ott Tanak, tornato in squadra dopo l’assenza all’ACI Rally Monza che ha chiuso il campionato 2021 a novembre. L’estone aveva già disputato dei giri all’inizio di dicembre, ma solo di recente ha completato la sua prova sugli asfalti francesi in vista di Monte Carlo.

Tanak: “La squadra ha svolto un bel lavoro con la Hyundai i20 N Rally1”

Una sessione positiva per il pilota, come ha commentato sul sito WRC.com: «I ragazzi [del team] hanno svolto un lavoro davvero ben fatto su questa vettura. Abbiamo un nuovo telaio robusto e abbiamo sicuramente fatto dei grandi passi avanti. Certo, vorrei fare più chilometri possibili prima dell’inizio della stagione, ma nelle volte in cui ho già guidato la i20 N Rally1 ho potuto vedere che i progettisti e gli ingegneri hanno fatto un ottimo lavoro in poco tempo. Sappiamo che c’è ancora altro da fare, ma [questa vettura] è sicuramente promettente».

Il team fiducioso per un altro titolo nel WRC

Tutti gli equipaggi Hyundai riprenderanno le i20 Rally1 all’inizio di gennaio, sempre sulle Alpi francesi, per i test pre-evento del Monte Carlo. C’è da dire che il team è arrivato un po’ con il fiatone all’appuntamento dell’era ibrida del WRC, visto che il marchio coreano è stato l’ultimo a dare la propria adesione ai nuovi regolamenti tecnici del Mondiale Rally. Ma secondo il direttore marketing della squadra Stefan Henrich questo non ha inficiato negativamente sulla preparazione per il campionato in partenza a gennaio.

Parlando a DirtFish, ha infatti spiegato che nel team c’è fiducia nel conseguire il terzo titolo costruttori nel WRC in quattro anni: «Abbiamo una squadra forte, alcuni dei migliori piloti e una vettura veloce. Qualsiasi altra cosa oltre a puntare entrambi i titoli nei costruttori e piloti sarebbe una perdita di tempo». Si nota come Henrich si occupi di marketing, delineando una situazione di forza e sicurezza in Hyundai Motorsport: ma c’è da dire che nelle scorse settimane il carismatico team principal Andrea Adamo, artefice degli unici – al momento – titoli costruttori ottenuti dal marchio coreano nel WRC, si sia separato consensualmente dalla squadra. Una decisione a sorpresa che getta un’ombra sul 2022 di Hyundai Motorsport.

“L’addio di Adamo ci consente di riconsiderare la struttura di Hyundai Motorsport”

Eppure Henrich è sicuro e risoluto: «Con la nostra formazione di piloti per 2022, spingeremo al massimo all’attacco anche per ottenere il primo titolo piloti della nostra storia. Tutto è possibile, soprattutto a Monte Carlo. Ci concentreremo completamente evento per evento per ottenere il massimo da essi, a partire da gennaio». E sull’addio di Adamo, il direttore marketing ha puntualizzato che ancora non è stato preso in considerazione un sostituto ufficiale (al momento l’interim è andato al presidente Scott Noh), per poi affermare: «Utilizzeremo questa opportunità per riconsiderare la struttura e l’ambito di attività di Hyundai Motorsport. Adamo aveva il suo modo di fare per gestire i progetti. Una volta definita la struttura della società, esamineremo posizioni e nomi. Come realtà motorsportiva consolidata in diverse categorie, non dipendiamo da un singolo individuo. La squadra è forte e tutti in azienda rimangono concentrati sui propri obiettivi e traguardi. Abbiamo le risorse per ridefinirci anche in base alle priorità, con Monte Carlo che è al primo posto. Inoltre, abbiamo il pieno sostegno e la fiducia dal quartier generale».

Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport

Luca Santoro:
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