Finalmente è arrivato il turno del Rally di Sardegna, settimo round stagionale del World Rally Championship e una delle prove su sterrato più difficili del calendario. Sull’isola sarda la Hyundai si presenta come leader tra i costruttori, mentre il proprio pilota Thierry Neuville è primo nella graduatoria riservata ai driver.
La squadra coreana punta al podio per il quarto anno consecutivo sulla scia dei numerosi successi collezionati nelle precedenti stagioni: dal 3° posto dello scorso anno con Neuville alla vittoria nel 2016 – sempre col belga –, fino al doppio podio conquistato nel 2015 con Hayden Paddon (2°) e Neuville (3°). A seguito dei test effettuati in Sardegna lo scorso maggio, Hyundai schiera per questa edizione tre vetture affidate agli equipaggi Mikkelsen/Jæger, Neuville/Gilsoul e Paddon/Marshall, che sfideranno terra e avversari rispettivamente a bordo delle Hyundai i20 Coupe WRC numero 4, 5 e 6. Il rally nostrano è il più corto della stagione, con soli 313 km da percorrere, ma è anche uno dei più affascinanti grazie al contrasto creato dallo sterrato e dalle affascinanti località dell’isola, oltre ad alte temperature che minano la stabilità dei motori. Dalla testa della classifica, Neuville dovrà fare da apripista nei giorni di apertura, mentre i compagni di team punteranno al riscatto dopo le disavventure che li hanno rallentati durante il Rally di Portogallo.
«In Portogallo abbiamo gareggiato a livelli molto alti, con tutti e quattro gli equipaggi che hanno dimostrato ottime capacità sia come passo-gara, sia come vittorie di speciali» – ha commentato il team principal Michel Nandan – «Quello portoghese è stato un week-end ricco di sfide, ma siamo stati in grado di uscirne vincenti e in testa a entrambe le classifiche. Il nostro obiettivo in Sardegna è quello di proseguire su questa strada anche se sappiamo che sarà difficile. Thierry partirà per primo, il che gli darà uno svantaggio rispetto agli inseguitori, ma speriamo che riesca a trarre il massimo vantaggio dalla situazione. Anche per Andreas e Hayden, dopo il faticoso risultato in Portogallo, speriamo questa possa essere un’occasione per gareggiare per le prime posizioni. La vettura ha dimostrato di andare forte sullo sterrato e in Sardegna abbiamo ottenuto ottimi risultati in passato, perciò il nostro obiettivo è di mantenere la testa del campionato prima della pausa».