Torna l’appuntamento social di Hyundai Motorsport, che nella rubrica Home Shakedown ci porta a conoscere i lati più inediti dei suoi equipaggi.
Del Barrio: “Fondamentale restare in forma, impegnati e positivi”
In questo nuovo episodio il focus si è concentrato su un altro navigatore dopo l’incontro di due settimane fa con Daniel Elena. Questa volta il protagonista è stato Carlos Del Barrio, dal 2018 al fianco di Dani Sordo nell’abitacolo ed ovviamente anch’egli alla prese con la quarantena, in un Paese tra l’altro come la Spagna che è stato tra i più colpiti dal COVID-19. «Il lockdown in Spagna perdurava da diversi giorni prima che tornassi dal Rally del Messico – ricostruisce l’esperto navigatore – ma abbiamo trascorso molto tempo a casa, quindi è stato importante rimanere in forma, impegnati e positivi. Sebbene la situazione qui sia andata di male in peggio nelle ultime settimane, abbiamo iniziato a vedere la luce alla fine del tunnel». Il primo ministro Pedro Sanchez ha annunciato nei giorni scorsi i primi allentamenti, ma la situazione in Spagna resta complicata (più di 200.000 contagiati e 22.000 morti), motivo per cui il lockdown proseguirà sino al 9 maggio.
Carlos Del Barrio tra gli studi linguistici e la maratona
In attesa come tutti di tempi migliori, Del Barrio si tiene impegnato studiando sia il francese che l’italiano. «Adoro le lingue -spiega – quindi adesso ho la possibilità ed il tempo di studiarle. Francese, italiano e sto anche lavorando sul mio inglese. Certo, mi sarebbe anche piaciuto passare il tempo a preparare il prossimo evento, ma non sappiamo quale sarà, quindi non c’è molto da fare. Ero pronto a prepararmi per la Sardegna quando sono tornato dal Messico, ma ora dobbiamo aspettare e vedere cosa succede». Oltre ad approfittare di questa pausa forzata per migliorare le sue abilità linguistiche, lo spagnolo cerca di tenersi in forma e di tagliare le calorie con una dieta rigorosa, «altrimenti prendo peso», usando gli attrezzi della palestra di casa sua.
Del Barrio inoltre si diletta (quando è possibile ovviamente) nella maratona, correndo l’ultima subito dopo il Monza Rally Show dello scorso dicembre (dove era in gara assieme a Sordo con la Hyundai i20 Coupé WRC): la gara si è svolta a Malaga, e il copilota ha completato i 42,195 km in quattro ore, «il che va bene». «Il mio miglior tempo – 3 ore e 11 minuti – l’ho ottenuto nove anni fa. Non inizio mai una maratona pensando a tutta la distanza; mi concentro sui primi 10 km, poi quando sono completi, penso ai prossimi 10 e così via». E rivela: «La situazione di blocco [che stiamo vivendo] richiede una mentalità simile. Pensa a oggi, poi a domani, ma non oltre, altrimenti diventa facile perdere la testa. Devi valutare il tempo in modo diverso e prendere le cose passo dopo passo».
L’attività di volontario di Carlos Del Barrio
Ma c’è un aspetto meno frivolo riguardo Carlos Del Barrio, ed è la sua attività di volontario presso la Guardia Civil. Racconta il rallista in forza a Hyundai Motorsport:«Abbiamo distribuito mascherine, fatto la spesa per gli anziani e spruzzato un mix di acqua e ipoclorito di sodio per cercare di fermare la diffusione del virus. Giacché vivo da solo, sono a disposizione completa per la comunità. È incredibile, nel mio paese ogni persona si aiuta a vicenda. Abbiamo molti agricoltori qui ma anche molti anziani, e la cosa più importante è che non si sentano soli. Mi aiuta molto anche per la mente sentirmi utile. Come sportivi professionisti, normalmente dobbiamo essere molto egoisti se vogliamo vincere, ma ora è tutta un’altra storia. Dobbiamo essere d’aiuto per le persone e pensare non solo a noi stessi ma anche agli altri».
Crediti Immagine di Copertina: Extreme TV Chile