Tutto era predisposto per il ritorno di Hayden Paddon nel campionato WRC, sebbene non si sarebbe trattato di una stagione completa per questo 2020. Ma non è affatto da sminuire l’impresa del neozelandese capace di radunare il budget necessario ed il sostegno anche a livello tecnico per poter disputare un programma di quattro appuntamenti, tra cui la gara di casa.
La Hyundai i20 WRC di Paddon per il 2020
Ma l’allineamento dei pianeti per il pilota kiwi non è andato nel verso giusto, visto che nel suo cammino ha trovato una pandemia a mettere i bastoni tra le ruote al suo progetto. Paddon aveva trovato il supporto da parte di Hyundai New Zealand, con cui in questi anni ha corso nel campionato nazionale del suo Paese, ed assieme al suo sempiterno navigatore John Kennard avrebbe avuto a disposizione la i20 Coupé WRC. La vettura poteva contare inoltre su una elegante livrea nera con profili verdi, un omaggio al tema All Blacks della sua terra (ci sono anche i motivi della felce argentata sulle fiancate) e che ricorda come colore portante la Ford Escort RS1800 di Ari Vatanen, nella variante 1982 con lo sponsor Shell Oils a fare la parte del leone (e che lo stesso pilota definì «l’Escort più veloce» che avesse mai guidato).
Il programma di Hayden Paddon nel WRC 2020
Paddon ha così illustrato quale sarebbe dovuto essere il piano per questo 2020: «Avrei dovuto correre in Portogallo, Sardegna ed in Finlandia prima di concludere al Rally della Nuova Zelanda», ha spiegato al portale DirtFish. Peccato che tre di questi eventi sono stati cancellati – incluso il “suo” Nuova Zelanda – e solo uno, il Rally Italia Sardegna, al momento è solo rinviato. «È abbastanza frustrante quello che è successo, ma non possiamo farci nulla in questa stagione». Paddon non vedeva l’ora di tornare nel WRC dopo una serie di tentativi andati a vuoto a seguito della chiusura del contratto con Hyundai Motorsport alla fine del 2018, ma adesso non gli resta che prendere atto della situazione e limitarsi a condividere il design della livrea della sua i20.
“Riprovarci per il WRC 2021? Sarà dieci volte più arduo”
Resterebbe una piccola speranza per il 2021, ma già in una situazione normale la cosa sarebbe stata un po’ complicata, figurarsi ora con la crisi economica come ulteriore conseguenza venefica del coronavirus. «Gli affari sono difficili da queste parti in questo momento. Abbiamo avuto molti buoni sostenitori – come sempre – dalla nostra parte per quest’anno, ma se riusciamo a farli tornare a bordo per la prossima stagione è tutto un altro paio di maniche», ha ammesso Paddon. «In questo momento il mondo è diverso, il virus ha cambiato praticamente tutto. Certo, ci stiamo adoperando, ma direi che la prossima volta sarà dieci volte più difficile. Mai dire mai, ma sarà molto difficile farlo accadere».
Crediti Immagine di Copertina: Hayden Paddon