Il futuro è scritto negli eSports? La pandemia ci ha costretti a considerare questa realtà non come nicchia ma come potenziale opportunità complementare per i piloti, ma ovviamente la cosa può essere opinabile. Sta di fatto che le corse virtuali ed il sim racing stanno vivendo un momento di gloria, una necessità fattasi virtù e che potrebbe avere ulteriori altre applicazioni.
“Forse dovremmo considerare la ricerca dei piloti tramite gli eSports”
È convinto di ciò il team principal di M-Sport Richard Millener, che ritiene che questo mondo possa andare oltre le competizioni da casa a cui stiamo assistendo in questo periodo, anche nei rally, sino ad essere uno strumento per scovare nientemeno che i piloti di domani. «Penso che stiamo già cercando dappertutto», afferma sulle pagine di DirtFish Millener a proposito del lavoro per trovare i rallisti del futuro, cosa su cui il team è specializzato. «M-Sport opera molto per la ricerca del talento, e una cosa che abbiamo visto da quando questo blocco è iniziato è la quantità di persone che hanno partecipato alle corse online. Forse è qualcosa che dovremmo considerare in futuro: come attirare le persone interessate allo sport e come possiamo poi risolvere la transizione dal gioco online alla realtà e alla guida della vita reale».
“Bisogna lavorare sulla riduzione dei costi e sul rendere più aperto il WRC”
Una opportunità insomma che potrebbe essere cavalcata prossimamente, anche nell’ottica di una flessibilità nel WRC data dalle conseguenze (in questo caso economiche) della pandemia: «Penso che ci siano alcune cose che possiamo imparare da ciò che abbiamo visto, ma ritengo che siamo effettivamente sulla strada giusta e nella giusta direzione per coinvolgere più persone. Quindi continueremo a lavorare su questo, penso, è il modo più semplice per andare avanti. Sappiamo che dobbiamo lavorare molto duramente sulle misure di riduzione dei costi, perché alla fine è questo che impedisce alle persone di fare un passo avanti. E abbiamo bisogno di rendere più aperte le vetture ed i regolamenti per attirare più squadre». Lo stesso Millener in tempi recenti aveva parlato di una maggiore flessibilità anche nell’organizzazione delle prossime gare del WRC, in modo tale da poter salvare la stagione 2020 .