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WRC | Ecco perché Toyota ha abbandonato lo sviluppo della Yaris 2021. Primi test ufficiali post lockdown [VIDEO]

La settimana si è aperta con l’ufficializzazione dello stop ai test della vettura che Toyota Gazoo Racing intendeva schierare nel WRC 2021. Il prossimo anno la scuderia capitanata da Tommi Mäkinen continuerà quindi a sfruttare l’attuale Yaris WRC, concentrando piuttosto i propri sforzi nello sviluppo dell’auto del 2022, stagione dalla quale entreranno a regime i nuovi regolamenti tecnici e la tecnologia ibrida.

Makinen spiega perché si è chiuso il progetto GR Yaris WRC 2021

I motivi di questa inversione di marcia, quasi un fulmine a ciel sereno, si potevano intuire a partire dal malnato coronavirus che ha stravolto l’umanità e i suoi piani, compresi quelli di Toyota Gazoo Racing. Dalla base finnica di Puppola però fino ad oggi non erano giunte spiegazioni, con il team blindato quasi in un doloroso silenzio. Silenzio che ha rotto lo stesso Mäkinen, che ai microfoni di DirtFish ha spiegato i motivi di questa decisione sofferta ma necessaria, che si spiega certamente per causa del Covid-19: «Senza dubbio è dovuto al coronavirus e direi che è proprio per questo motivo. Le normative attuali – specifica l’ex pilota – prevedono che siano necessarie 2500 omologazioni [per le auto di produzione] e questa è una domanda molto difficile [da soddisfare] in questo momento».

Mäkinen non nega la delusione di dover recidere il programma di sviluppo di una vettura basata sulla nuova Toyota GR Yaris ed i cui test erano quasi a buon punto, «specialmente per tutte le persone che stavano lavorando sulla vettura, che ne hanno intravisto il potenziale: tutti volevano vedere l’auto finita. Ma hanno anche capito che è solo un anno e, allo stesso tempo, sapevamo che i regolamenti del 2022 sono vicini e dobbiamo concentrarci al tempo stesso anche su quelli».

Via alla ripresa dei test ufficiali: il primo a correre è Rovanpera

Se Toyota Gazoo Racing si consola con il lavoro da portare a termine per l’attesa Yaris (o quello che sarà) WRC 2022, dall’altra ci si concentra anche sul presente e sui test per lo scampolo di stagione 2020 che resta da competere, e che potrebbe prevedere nuovi innesti di gare europee per dare un po’ di sostanza ad un campionato ridotto ormai ai minimi termini (per colpa ovviamente del coronavirus). In Finlandia sono ripartiti questa settimana i test ufficiali dopo i mesi di lockdown, con Kalle Rovanpera a rompere il ghiaccio per primo (video visibile in testa); oggi è il turno di Sébastien Ogier, attuale leader del Mondiale 2020 (o meglio, dopo le uniche tre gare che si sono riuscite fino ad ora a disputarsi) e che proprio questa settimana potrebbe discutere di un rinnovo del suo contratto con Toyota per il prossimo anno.

Crediti Video: DirtFish 

 

Luca Santoro:
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