Ott Tanak ha portato in dote a Hyundai Motorsport il secondo successo stagionale nel WRC 2022, vincendo con una prestazione costante e convincente il Rally di Finlandia, ottavo e velocissimo appuntamento di quest’anno nel campionato del mondo.
Assieme al copilota Martin Järveoja l’estone ha firmato così il suo secondo trionfo in questo 2022 dopo il primo posto al Rally Italia Sardegna. Un allineamento di pianeti favorevole a Hyundai (la i20 N Rally1 con qualche miglioria apportata e reduce dai test svolti nella nuova base per le prove e lo sviluppo acquisita dal team in Finlandia, più una concorrenza sempre veloce ed affidabile ma forse azzoppata dal fatto che Kalle Rovanpera, poi secondo, abbia dovuto aprire le strade il primo giorno) ha consentito alla squadra di ottenere quindi la prima vittoria al Rally di Finlandia dalla nascita della realtà motorsportiva della casa coreana, avvenuta nel 2014.
Tanak: “È la vittoria più appagante della mia carriera”
Tanak ha preso il comando della gara dalla PS2 e non l’ha più mollato, controllando il risultato ed approfittando anche del fatto che Rovanpera, salito al secondo posto nella penultima giornata scalzando il compagno di squadra Esapekka Lappi (poi terzo finale), ha preferito non spingere troppo ed amministrare la piazza d’onore che gli avrebbe portato in dote punti preziosi per la sua leadership sempre più salda nel WRC. Intanto però Tanak si è rifatto dalla mezza delusione del precedente Rally Estonia, dove ha sì conquistato il podio ma non è riuscito a vincere davanti al pubblico di casa vista anche la fatica nel gestire la i20. Fatica che si è ripresentata anche in Finlandia, a dirla tutta, specialmente nella giornata di venerdì, ma in ogni caso la corsa del pilota è stata pulita e senza grossi problemi. È il suo terzo successo in carriera in questa gara, ma ovviamente il primo in queste terre con Hyundai.
«Questa è la vittoria più appagante nella mia carriera nel WRC. È qualcosa di molto speciale», ha dichiarato Tanak a fine gara. «Dal punto di vista mentale in realtà non è mai stato facile, ho sentito sempre molta pressione da parte degli avversari dietro di me. Abbiamo avuto dei rivali molto forti alle spalle: i finlandesi e Toyota non sono certo dei clienti facili da battere. In molti tratti la guida è stata piuttosto imprecisa e non è mai stata completamente sotto controllo – ha quindi ammesso -, ma quando sei in ballo fai tutto il possibile ed anche di più. Non ho mai nemmeno pensato di essere competitivo per la vittoria dopo l’Estonia, in cui abbiamo perso il rally di quasi due minuti. Non pensavamo di avere alcuna possibilità di essere competitivi in Finlandia, quindi la cosa ci ha colto di sorpresa».
Quinto posto per Thierry Neuville
Hyundai inoltre si ritrova Thierry Neuville al quinto posto, dopo il miglior tempo nella PS1 e una condotta ancora una volta cauta e senza accollarsi troppi rischi (orami il pilota arrembante e quasi spericolato ha lasciato spazio ad una versione più avveduta e pragmatica, almeno per ora). «È stato un weekend difficile per noi, ma sapevamo che sarebbe stato così in Finlandia, come in Estonia», ha commentato il belga, scivolato al terzo posto della classifica con un solo punto di svantaggio su Tanak, ora secondo (ma pur sempre distantissimi una novantina di lunghezze sul leader Rovanpera). «Abbiamo fatto due rally di fila con caratteristiche simili, e queste sono condizioni in cui ho sempre faticato un po’». Poi Neuville ha aggiunto: «Sarebbe bello avere una serie di rally sull’asfalto, ma comunque la prossima gara è ad Ypres, il mio evento di casa, e faremo del nostro meglio per fare un buon lavoro. Ott ha messo a segno una buona prestazione questo fine settimana sin dall’inizio, e una volta che sei in partita riesci a tenere il ritmo. Ha dovuto lavorare sodo: è un grande risultato per lui e per tutta la squadra».
Il caso Oliver Solberg
Unica nota stonata il ritiro della terza i20 N Rally1 con a bordo Oliver Solberg, andato fuori strada nella prima mattinata dopo una curva presa forse troppo velocemente, con tanto di impatto con una roccia e cappottamento. Il giovane pilota ed il navigatore Elliott Edmondson fortunatamente non hanno subito conseguenze fisiche, ma la vettura è rimasta danneggiata soprattutto a livello di roll-bar. In lacrime, Solberg si è scusato e rammaricato per l’incidente, ma questo disastro dovrebbe portare Hyundai a riflettere sulla scommessa portata avanti dall’ex team principal Andrea Adamo: va bene svecchiare il mondo del rally, ma forse il ragazzo necessitava di un anno in più nel WRC2 prima di fare il grande salto con la Rally1. Questo è il terzo ritiro stagionale (anche se il primo, a Monte Carlo, è stato dovuto più ai problemi di affidabilità della i20), mentre per il resto l’unico risultato dignitoso è stato il sesto posto in Svezia. Il tutto mentre il più esperto Dani Sordo ha sino ad oggi corso in soli due appuntamenti, andando però sempre a podio e dimostrando un feeling più proficuo con l’ibrida rispetto al giovane collega. Se è vero che un altro classe 2000 come Rovanpera sta facendo sfracelli nel WRC ma in senso positivo, evidentemente non tutti i figli d’arte possono – per ora – dare il meglio di sé nella più alta categoria del Mondiale Rally.
Suninen trionfa nel WRC2 in Finlandia
Ma intanto Hyundai festeggia il successo al Rally di Finlandia ottenuto anche nel WRC2, grazie al dominio pressoché incontrastato di Teemu Suninen, al suo primo trionfo da ufficiale della casa coreana. A bordo della i20 N Rally2 il pilota di casa ha ingaggiato in particolare un duello con il connazionale su Skoda Fabia Rally2 Evo Emil Lindholm, poi secondo a 7,7 secondi ed avvicinatosi sabato mattina al rivale dopo che quest’ultimo ha accusato un momentaneo calo di potenza alla i20. «È stato davvero un buon rally per noi e la sensazione è ottima», ha affermato Suninen, avvicinatosi al successo già al Rally di Portogallo e secondo di categoria in Estonia. «Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro nello sviluppo della vettura e ora le prestazioni sono quelle vincenti, quindi questa è la cosa più importante».
Il vicedirettore della squadra Julien Moncet ha quindi commentato così il fine settimana del suo team: «Questo è un risultato fantastico per tutti in Hyundai Motorsport, con la nostra prima vittoria in assoluto al Rally di Finlandia. Finalmente ce l’abbiamo fatta! Ott e Martin hanno offerto prestazioni incredibili per tutto il fine settimana, con il ritmo giusto e le prestazioni vincenti di cui è capace la nostra Hyundai i20 N Rally1. Non abbiamo avuto problemi di affidabilità durante l’evento e possiamo ricavare molti aspetti positivi dal rally nel suo insieme. Questa squadra non si è mai arresa dall’inizio della stagione, spingendo forte nonostante alcune difficoltà. Un risultato speciale, reso ancora più dolce dalla vittoria di Teemu Suninen in WRC2. Celebreremo questo momento, ma continuiamo a lottare per altri risultati come questo nei restanti eventi della stagione».