Dopo le festività di Pasqua riprenderà il WRC 2022, che farà tappa al Rally di Croazia per il terzo appuntamento stagionale nonché primo su asfalto di quest’anno. Tra i piloti in gara Craig Breen, partito al meglio nel primo round del Rallye di Monte Carlo, per poi subire la sfortuna di un Rally di Svezia concluso a fatica.
Breen dal podio di Monte Carlo alla disfatta in Svezia
Il pilota di M-Sport infatti aveva ottenuto un ottimo terzo posto a Monte Carlo, ma nell’appuntamento successivo molte cose sono andate storte, tra uscite di strada e malfunzionamenti elettrici con la Ford Puma Rally1. Al momento Breen è settimo nella classifica del campionato, con 16 punti totali di cui uno solo ricavato dalla malnata spedizione in Svezia.
In Croazia, invece, lo scorso anno ottenne un ottavo posto assoluto sulla Hyundai i20 Coupé WRC, quando era ancora un pilota della compagine del marchio coreano. Poteva andare meglio, se non fosse stato per una foratura nella mattina della penultima giornata, ammettendo inoltre come fosse stato difficile andare «al 150% su queste prove così difficili», con diversi cambi di tipologia di asfalto.
“Anche a Monte Carlo abbiamo trovato condizioni di asfalto asciutto”
Su WRC.com Breen ha ammesso di non veder l’ora di ricominciare con il Mondiale, andato in pausa dopo la Svezia, rivelando il suo entusiasmo nel correre di nuovo con la Puma. Poi ha aggiunto: «Il nostro test pre-evento per la Croazia è andato molto bene, ho un buon feeling con la vettura. Guardando al Monte Carlo di quest’anno, non c’era molta neve e ghiaccio sulle strade: è stato alla fine un rally freddo su asfalto. L’auto ha funzionato bene e penso che questo dia a tutti una buona fiducia per il Croazia».
“Devo riscattarmi in Croazia”
Il clima non troppo rigido del Rallye di Monte Carlo in effetti ha dato un primo assaggio di asfalto agli equipaggi per la prima volta a bordo delle Rally1, ma in Croazia sarà tutt’altra storia. E Breen vuole sfruttare questa gara «come un modo per risollevarmi. L’obiettivo è segnare punti molto importanti. L’anno scorso in Croazia? Ora sarà qualcosa di diverso», conclude quindi il pilota, che di recente durante i test in Croazia ha accolto sulla sua Puma Rally1 la ministra del Turismo e dello Sport Nikolina Brnjac, eccezionalmente copilota per l’occasione.