Non ha brillato, ma ormai non sorprende. Ciò nonostante anche in Portogallo la M-Sport si è portata a casa i suoi bravi punticini con un rookie come Eric Camilli capace di essere più incisivo del veterano Ostberg, sempre immerso nell’anonimato.
“E’ stato un gran bel weekend e un vero boost per il morale – la giusta soddisfazione del francese, 5° – Ho segnato dei crono interessanti e fatto passi avanti in diverse aree come assetto, gestione dell’auto nei passaggi pomeridiani e note. Sinceramente non mi aspettavo una crescita tanto rapida anche se sapevo di aver lavorato sodo. Devo continuare così”.
“La posizione di partenza nell’ultima tappa mi ha aiutato ad avvicinarmi ai primi – la considerazione di Mads, 7° e per la verità rallentato da noie tecniche alla trasmissione – Ho cercato di guidare al meglio e tenere un ritmo sostenuto. Penso di esserci riuscito”.