Con lo shakedown di venerdì si aprirà il programma di gara dell’Arctic Rally Finland, secondo appuntamento del WRC 2021, l’unico del calendario ad essere completamente immerso in clima e condizioni prettamente invernali. Sarà l’appuntamento di casa per Toyota Gazoo Racing, come sappiamo, ed in particolare anche per il team principal Jari-Matti Latvala ed uno dei piloti, quel Kalle Rovanpera che è in cerca della sua prima vittoria con la Yaris WRC.
Rovanpera favorito per il successo all’Arctic Rally?
Il compagno di squadra Sébastien Ogier, che aprirà le strade venerdì quando scatterà la gara essendo l’attuale primo in classifica («Spero che non ci sia troppa neve sulla strada altrimenti la mia vita sarà difficile»), considera il giovane finnico da lui già indicato favorito per il titolo 2021 come il candidato naturale per il successo all’Arctic, anche perché rispetto a lui partirà quarto, quindi con strade più pulite – ricordiamoci inoltre che gli equipaggi proveranno in gara per la prima volta le Pirelli Sottozero chiodate – e, per aggiungere un altro indizio sul perché sia favorito, non bisogna dimenticare che lo scorso anno lo stesso Rovanpera vinse la sua prima gara sulla Toyota Yaris WRC proprio all’Arctic Lapland Rally, versione dell’appuntamento per il campionato nazionale finnico. Già che ci siamo, ricordiamo pure l’unico successo in carriera nel WRC del padre Harri, avvenuto nel febbraio del 2001 al Rally di Svezia, evento invernale soppiantato quest’anno dall’Arctic causa covid.
Ogier punta su Rovanpera e pure Breen
Insomma, un vero e proprio allineamento di pianeti che sembra benevolo per il 20enne pilota, ma ovviamente la legge dei rally non è stabilita a priori bensì sulle strade. Ogier, dall’alto della sua esperienza, è convinto comunque che il compagno di squadra possa dare il meglio in questo fine settimana, come ha sostenuto ai microfoni di AutoSport. «Per lui, in realtà non è un nuovo evento – era lì lo scorso anno con la Yaris – ed è sempre veloce sulla neve come abbiamo visto la scorsa stagione [al Rally di Svezia, dove si era classificato terzo, primo podio nel WRC con la Yaris, ndr]. Potrebbe essere giovane di età, ma sicuramente non è giovane in termini di esperienza quando si tratta di questa superficie». Non solo Rovanpera: secondo Ogier anche un pilota della squadra avversaria, ovvero Craig Breen (che fa il suo debutto stagionale come terzo conduttore schierato da Hyundai Motorsport, accanto ad Ott Tanak e Thierry Neuville), potrebbe rientrare nel novero dei favoriti almeno per un buon risultato: tutto sta ancora una volta nella posizione di partenza il primo giorno. «Penso che essendo l’ultimo a partire in prova, un ragazzo come Craig – a seconda delle condizioni – possa avere delle carte da giocare in questo evento». Di recente Ogier ha anche fatto un po’ di chiarezza sul suo futuro dopo quest’ultima stagione nel WRC, aprendo ad altre competizioni come l’Extreme E.
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing