Kalle Rovanpera si conferma anche oggi leader dell’Acropolis Rally, aumentando ulteriormente il suo vantaggio mentre dietro di lui si è scatenata la bagarre tra Ott Tanak e Sébastien Ogier per il secondo posto. Dopo aver conquistato la vetta nella giornata di ieri e averla mantenuta vincendo un filotto di prove nella mattinata di sabato, il finlandese di Toyota Gazoo Racing sta dando prova di una condotta veloce e al tempo stesso accorta, mentre l’estone di Hyundai Motorsport ha faticato un po’ di più con la sua vettura e con un feeling non proprio ottimale, ma comunque migliorando le sue prestazioni rispetto a ieri.
Ogier cauto, non in «attack mode» come l’ha definita riferendosi al compagno di squadra, perché sa che con un terzo posto – e il contestuale arretramento di Elfyn Evans, suo diretto inseguitore per il titolo – la propria classifica iridata guadagnerebbe punti comunque preziosi e pesanti verso il successo finale, quindi inutile accollarsi rischi controproducenti.
Nel pomeriggio, molti piloti hanno puntato più sulle gomme hard, come Ogier e i due M-Sport che hanno montato cinque Pirelli Scorpion KX dure, Rovanpera e Pierre-Louis Loubet quattro hard e due soft, Evans e Dani Sordo quattro hard ed una soft, mentre Tanak e Thierry Neuville hanno preferito due hard e tre soft.
Acropolis Rally, la PS11
L’odierno grande slam di Kalle Rovanpera si interrompe nella penultima prova speciale, la PS11 di Pavliani 2 da 24,25 km, dove ad ottenere lo scratch è stato il compagno di squadra Sébastien Ogier davanti ad un Tanak sempre secondo nella lista dei tempi, e con 1,1 secondo di ritardo: riscontro cronometrico modesto ma che pesa sulla propria classifica. Già perché il gap tra i due nella lotta per il secondo posto continua a restringersi, arrivando ai due secondi e mezzo che separano Ogier dalla piazza d’onore. Il quale ha ammesso di aver goduto di una migliore aderenza in questa prova, mentre sull’altro fronte Rovanpera ha avuto maggiori difficoltà (terzo tempo a 6,2 secondi dal francese) anche per via delle due gomme di scorta a bordo.
Con il ritmo imposto dai tre in vetta si allontana il podio per Sordo, che si ritrova a un minuto e dieci di ritardo, mentre è lotta fratricida per il quinto posto tra Fourmaux e Greensmith, separati da una ventina di secondi e con il primo che ottiene un migliore riscontro grazie a qualche provvidenziale modifica di set-up. Resiste al settimo posto della classifica Evans, ma a quasi due minuti e mezzo dalla coppia di M-Sport. Intanto, Neuville guadagna altre tre posizioni nella sua scalata verso la top ten, salendo all’undicesimo posto, sebbene si sia ritrovato alle prese con una prova più asciutta del previsto (le strade dell’Acropolis, specialmente in questa giornata, sono abbastanza umide e fangose in alcuni tratti).
Acropolis Rally, la PS12
Nella PS12 di Eleftherohori 2, 18,14 km, Tanak si toglie l’ultima soddisfazione di giornata vincendo la prova, e rifilando ben 6,9 secondi ad Ogier. L’estone ne infligge inoltre 3,8 a Rovanpera, che resta anche oggi leader con una trentina di secondi su Tanak e una quarantina sul compagno di squadra in Toyota. Le posizioni della top ten restano pressoché immutate (notare comunque il rientro in top ten, al decimo posto, di Neuville), mentre cambia qualcosa a livello di WRC2: Marco Bulacia spodesta Andreas Mikkelsen dalla vetta, con i due di Toksport WRT divisi da appena otto decimi di secondo (ma il norvegese, sapendo che si sta giocando la leadership nel Mondiale di categoria, ha preferito andarci cauto senza prendersi troppi rischi). Nel WRC3 comanda Yoahn Rossel su Citroen C3 Rally2, mentre Chris Ingram scivola al terzo a 34,5 secondi dal francese e a 15,4 secondi dalla piazza d’onore di Kajetan Kajetanowicz, anch’egli su Skoda Fabia Rally2 Evo.
Domani giornata decisiva per l’Acropolis Rally, con le ultime tre PS del programma: qui tutti i dettagli e gli orari.
Acropolis Rally, classifica della penultima giornata
POS. | PILOTA | VETTURA | TEMPO / DISTACCO | |||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2:36:52.8 | |||||||
2 | +30.8 | |||||||
3 | +40.2 | |||||||
4 | +2:09.4 | |||||||
5 | +3:19.2 | |||||||
6 | +3:35.0 | |||||||
7 | +5:51.9 | |||||||
8 | +7:09.0 | |||||||
9 | +7:09.8 | |||||||
10 | +7:47.6 |
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing