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WRC | ACI Rally Monza, Ogier ed Evans si spartiscono la leadership

Doveva essere un duello tra i due aspiranti al titolo 2021, e così è stato. La prima giornata dell’ACI Rally Monza, ultimo round di questa stagione del WRC, ha visto protagonisti Sébastien Ogier ed Elfyn Evans, con Thierry Neuville terzo incomodo: ma i due compagni-rivali di Toyota Gazoo Racing si sono presi la scena, monopolizzando la quasi totalità delle prove che hanno contraddistinto la tappa di venerdì (ne manca una sola per completare il tutto, ovvero la Grand Prix in autodromo) e dividendosi equamente la leadership nelle due metà della giornata. 

La staffetta tra Ogier ed Evans

Al mattino, infatti, è Ogier ad imporre la sua legge siglando subito dei grandi tempi nelle PS sulle strade montuose del bergamasco. Evans ha rincorso a ruota, ma quando nel pomeriggio la gara si trasferisce nella pista di Monza, i rapporti di forza si rovesciano ed il gallese ha annullato il vantaggio del transalpino, scalzandolo dalla vetta della classifica. Stando però così le cose, al momento Ogier si garantirebbe comunque l’ottavo titolo mondiale della sua carriera (ricordiamo che è giunto a Monza in testa alla classifica, con 17 punti su Evans).

Per ora il podio fotografa quasi fedelmente quella che è stata la stagione 2021 del WRC, con Ogier ed Evans che si rimpallano la vetta, e Neuville terzo. Ribadiamo comunque che manca ancora un’ultima prova, la PS7, che concluderà la giornata: vedremo se verrà confermato questo equilibrio o avremo dei colpi di scena (un po’ pochini oggi, rispetto allo scorso anno quando l’ACI Rally Monza si disputò a dicembre sotto la neve e successe la qualunque). Menzione particolare per Andrea Crugnola e Pietro Ometto, in gara con la Hyundai i20 N Rally2 del RedGrey Team ed autori di due vittorie di categoria in altrettante prove speciali.

Vediamo quindi cosa è successo dalla PS1 alla PS6.

ACI Rally Monza, la PS1

Si comincia dalle prove speciali nella zona montuosa del bergamasco e con la PS1 di Gerosa 1 da 10,96 km. Nel giro mattutino tutti i piloti hanno optato per cinque Pirelli hard, eccetto Thierry Neuville (fornitura da sei) ed Adrien Fourmaux (due hard e quattro soft). Subito miglior tempo per Ogier in una prova che rispetto all’edizione 2020, disputata sotto la neve, è risultata più asciutta e meno insidiosa, nonostante le difficoltà portate dalla nebbia (in effetti, in questi giorni l’Italia è interessata dall’anticiclone delle Azzorre, con temperature relativamente miti) e le foglie sul fondo a complicare il grip.

Il duello con Evans parte con quest’ultimo secondo nella PS1 (proprio quella dove uscì di strada nella scorsa stagione, dissipando ogni velleità di titolo), con un ritardo di ben 3,6 secondi. Terzo posto per Dani Sordo, ad oltre 6 secondi da Ogier, quarto per Neuville a 8 secondi. Buon quinto tempo per Oliver Solberg, sulla Hyundai i20 Coupé WRC di 2C-Competition (condivisa per la prima volta con il navigatore Elliott Edmondson), nonostante qualche inghippo di sottosterzo, problema che ha attanagliato in particolare in questa stagione le vetture coreane. Sesto tempo per Fourmaux (che paga un po’ la scelta delle gomme), settimo per il fresco di riconferma nel team M-Sport Gus Greensmith, al debutto con il nuovo copilota Jonas Andersson

Solo nono Kalle Rovanpera, a 17,5 secondi da Ogier: il finnico a Monza gioca il ruolo di mediano per Toyota Gazoo Racing, ovverosia il suo unico obiettivo è non fare errori ed arrivare sino alla fine del rally, casomai uno tra Ogier o Evans incappi in qualche imprevisto. In questo caso Rovanpera aiuterebbe la squadra ad ottenere i punti per la classifica Costruttori, dove Toyota è attualmente in testa con 47 punti di vantaggio su Hyundai Motorsport e 52 totali a disposizione nell’ultimo round del WRC 2021: il giovane finlandese deve perciò finire in top ten, meglio se tra i primi sette nel caso i suoi compagni di squadra dovessero avere problemi (ricordiamo che giusto due vetture possono essere eleggibili per la classifica Costruttori).

Decimo posto nella PS1 per Teemu Suninen, in sostituzione di Ott Tanak (assente per motivi personali) e al debutto sulla i20 Coupé WRC: il finlandese parte lento e molto cauto, chiudendo a 22,2 secondi dalla vetta. Nel WRC2 miglior tempo per Andreas Mikkelsen, già sicuro del titolo, mentre nel WRC3 svetta Yohan Rossel su Citroen C3 Rally2, davanti ad Andrea Crugnola (i20 N Rally2), quest’ultimo con meno di due secondi di ritardo.

ACI Rally Monza, la PS2

Proseguiamo con la PS2 di Costa Valle Imagna 1, prova montuosa da 22,11 km. Tra la nebbia spicca Evans, che risponde ad Ogier ottenendo il miglior tempo ma con solo un decimo di vantaggio sul compagno di squadra, più cauto per le condizione atmosferiche. Più staccato il resto della compagnia, con Neuville terzo a 8,7 secondi dal primo posto, e che certo non ha bisogno di forzare troppo i ritmi per sé stesso, quanto disputare un rally pulito e portare a casa quanti più punti possibili per il suo team (e magari vincere, che sarebbe l’ideale). Primi movimenti in classifica: il belga, che ha una ruota di scorta in più sulla sua i20, si porta al terzo posto dietro Ogier ed Evans, con un gap di 16,8 secondi dalla vetta, scalzando contestualmente Sordo, quarto a sei decimi dal compagno di squadra. Cala ancora Rovanpera, che finisce decimo in prova e decimo in classifica, diventando il primo pilota con un minuto di ritardo da Ogier. Sale invece al nono posto Suninen, in difficoltà però con il grip. Nel WRC3 Crugnola perde 25 secondi, e cala in classifica al quinto posto.

ACI Rally Monza, la PS3

La PS3 ripete la Gerosa, e si ripete anche la supremazia di Ogier ed il duello con Evans, questa volta staccato di 2,1 secondi. Terzo incomodo Neuville a 3,9 secondi, con il podio che resta invariato nelle posizioni, sebbene il francese di Toyota continui ad allungare sul gallese. Ma c’è un primo colpo di scena: Fourmaux, pagando la scelta delle gomme che lo ha distinto dagli altri avversari (lo stesso team principal di M-Sport Richard Millener ha imputato quanto state per leggere alla volontà del francese di prediligere le soft: «Ha comunque imparato una lezione»), slitta con il posteriore durante una curva a bassa velocità dopo aver aver tirato il freno a mano, sbatte contro un terrapieno e si ribalta con la Ford Fiesta WRC. Di conseguenza, Fourmaux è il primo ritirato di Monza e conclude così la sua stagione 2021, in attesa di consacrarsi il prossimo anno con la Puma Rally1.

Neuville stacca di 15 secondi il compagno di squadra Sordo nella lotta per il podio, con lo spagnolo che lamenta anch’egli come Solberg problemi di sottosterzo con la i20 WRC. Nel WRC3 Rossel continua a conservare la testa, staccando di 6,6 secondi il rivale per il titolo Kajetan Kajetanowicz.

ACI Rally Monza, la PS4

Anche la PS4 è una ripetizione, in questo caso della Costa Valle Imagna, prova particolare perché solo cinque equipaggi hanno affrontato sino in fondo la PS, a causa di uno spettatore che ha dovuto essere soccorso dal personale medico e che ha determinato perciò la cancellazione della PS per i restanti concorrenti, a cui è stato dato un tempo imposto: di conseguenza, la classifica resta immutata, con Ogier sempre saldo anche per via del miglior tempo realizzato su Evans, staccato di nove decimi, e su Neuville, terzo a 6,5 secondi di ritardo in prova.

ACI Rally Monza, la PS5

Dalla strade di montagna del bergamasco si passa alle prove in Autodromo, a cominciare dalla PS5 che inaugura il giro pomeridiano. Nella Cinturato 1 da 14,49 km, che combina tratti della pista con i settori sterrati nei dintorni, Evans realizza il miglior tempo, battendo Ogier di ben 5,7 secondi. Il francese infatti non va oltre il sesto posto, e di conseguenza il gallese riduce il gap in classifica portandosi a soli otto decimi dalla vetta. Il transalpino ha pagato la posizione di partenza in testa, affrontando una PS a momenti molto scivolosa.

Stabile al terzo posto Neuville, a 1,2 secondi da Evans pur con qualche problema riscontrato al cambio della i20; Sordo conserva il quarto piazzamento in classifica, a poco più di 6 secondi dal compagno di squadra (da notare che ha affrontato il giro pomeridiano senza gomme di scorta), mentre Takamoto Katsuta spreca l’occasione di fare un gran tempo per colpa del motore in stallo della sua Toyota Yaris WRC, che gli fa perdere alla fine cinque secondi in prova.

ACI Rally Monza, la PS6

Nella PS6 della Cinturato 2 arriva la prima affermazione per Neuville, pur ammettendo alla fine di non avere la giusta velocità. Ma tanto è bastato per vincere la prova davanti ad Evans, che a sua volta batte Ogier di 2,1 secondi e si porta così in vetta alla classifica con 1,3 secondi di vantaggio sul compagno di squadra. Quest’ultimo ha spiegato la propria debacle imputandola ad un problema ai freni della Toyota Yaris WRC.

Tornando a Neuville, il belga allunga il suo distacco da Sordo che tocca ora gli 11,5 secondi, a sua volta insidiato in classifica da Solberg che si trova a meno di venti secondi dallo spagnolo. Nel WRC2 crolla Mikkelsen a causa di una foratura e della conseguente sostituzione della gomme che gli ha portato via due minuti in prova e la vetta della classifica di categoria, dove primeggia il compagno di squadra in Toksport WRT Marco Bulacia. Problemi anche per Nikolay Gryazin, che ha colpito una barriera in cemento finendo con la sua Skoda Fabia Rally2 Evo fuori strada e danneggiando la parte posteriore destra della vettura. Nel WRC3 spicca infine il miglior tempo di Crugnola, il secondo ottenuto dopo l’exploit nella PS3.

ACI Rally Monza 2021, la classifica dopo la PS6

Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing

 

Luca Santoro:
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