La stagione 2021 non ha replicato gli stessi fasti che Hyundai Motorsport ha colto nel WRC dell’ultimo biennio, dove ha ottenuto per due campionati di fila il titolo costruttori. I problemi di affidabilità della i20 Coupé WRC, prossima ad essere sostituita nel Mondiale dalla i20 Rally1 ibrida che vedremo in competizione nel 2022, hanno un po’ condizionato il cammino del team di Alzenau. Eppure, sino all’ultimo si giocherà il tanto agognato titolo, con il redde rationem fissato anche quest’anno all’ACI Rally Monza.
Adamo: “Vincere il titolo costruttori? È più facile avere il numero di Jennifer Aniston”
Attualmente in classifica svetta Toyota Gazoo Racing, con 47 punti di vantaggio su Hyundai e 52 ancora in palio nell’ultimo round del WRC 2021. La strada per la gloria è abbastanza stretta ed impervia, come ha riconosciuto il team principal Andrea Adamo con il suo solito linguaggio immaginifico, espresso ai microfoni di DirtFish: «Ho più chance di ricevere il numero di cellulare di Jennifer Anniston, di chiamarla, invitarla a cena e farla accettare che quelle di vincere il campionato». Poi prosegue inoltrandosi nella sottile ed intricata metafora: «Il problema è che non ho il numero, ma posso assicurare che ci proverò. Per avere la possibilità di chiamarla, hai bisogno del cellulare: in Spagna lo avevamo. Ora è il momento di trovare il numero di Jennifer Aniston. Quando lo otterrò, dovrò chiamare e presentarmi. Ehi, non posso certo far finta che mi conosca! Se mi dice che è impegnata, comunque ci avrò provato. Nella vita, devi provare».
Decrittiamo: Adamo quando parla della Spagna si riferisce alla vittoria di Thierry Neuville nell’appuntamento precedente, più un terzo posto ottenuto da Dani Sordo che ha contribuito a rinviare il match point di Toyota all’ultimo round del WRC 2021. Ma con le varie combinazioni legate alla classifica finale di Monza, più i punti extra della Power Stage (che vanno anche al costruttore da questa stagione, ricordiamolo), come abbiamo già detto la strada per il terzo trionfo del marchio coreano è ripida quasi quanto lo Zoncolan. «Non siamo qui a piangere sul latte versato, abbiamo reagito velocemente e abbiamo fatto tutto il possibile in Spagna per far sì che il campionato si decidesse all’ultimo round. Anche se abbiamo comunque pochissime possibilità», ha concluso Adamo, riferendosi anche alle difficoltà che Hyundai Motorsport ha riscontrato quest’anno (sempre finita a podio, ma con sole tre vittorie).
Neuville uomo di punta di Hyundai per Monza
Il vincitore della Spagna ed anche dell’Ypres Rally nel suo Belgio, Neuville, si appresta a chiudere l’anno cercando di salvare il terzo posto in classifica dall’assalto di Kalle Rovanpera, da lui distante appena 19 punti. Di più il pilota non può fare, oltre ovviamente dare man forte alla squadra per il piazzamento tra i costruttori: anche per questa stagione il belga dovrà rimandare l’appuntamento con il tanto agognato titolo piloti, sempre sfuggitoli. C’è da dire comunque che Neuville su asfalto ha sempre dato prova di ottimi risultati, basti vedere quelli ottenuti quest’anno (aggiungiamo pure il terzo posto ottenuto in aprile al Rally di Croazia); per lui inoltre ci sarà voglia di rivalsa dopo il disastroso ACI Rally Monza del 2020, concluso anzitempo con un ritiro e l’addio definitivo alle residue possibilità di poter conquistare il benedetto titolo.
«Ho partecipato un paio di volte al Rally di Monza negli anni precedenti, sia come evento WRC che come Monza Rally Show, quindi conosco abbastanza bene le strade», ha spiegato il belga. «Le prove sono uniche con molte chicane e coni, non certo quello che tradizionalmente troviamo nei rally, ma quest’anno sembra che ci siano PS più tipiche nella montagna italiana. È anche una bella esperienza gareggiare sul circuito di Monza. Trattandosi dell’ultimo evento della stagione, il nostro obiettivo è quello di spingere al massimo e lottare per le prime posizioni».
Sordo: “L’anno scorso è stato divertente correre a Monza”
Al via ovviamente anche Dani Sordo: «Monza resta un rally molto bello da guidare e, naturalmente, è un posto speciale per la squadra poiché qui abbiamo vinto il campionato costruttori nel 2020. Mi piace molto il format dell’evento, con alcune PS sul circuito ed altre in montagna. L’anno scorso è stato molto divertente, soprattutto con le difficili condizioni meteorologiche, quindi penso che sia gli equipaggi che gli spettatori [per i quali le porte quest’anno sono aperte, a differenza del 2020, ndr] amino davvero questo rally. Ovviamente farò del mio meglio per ottenere il miglior risultato possibile quest’anno».
L’esordio di Suninen con la Hyundai i20 WRC
Debutta eccezionalmente sulla i20 Coupé WRC Teemu Suninen, già in gara in Spagna con Hyundai Motorsport nel WRC2, a bordo allora della i20 N Rally2. A Monza sarà chiamato a sostituire Ott Tanak, assente per motivi personali, e che tornerà in competizione con la squadra al Rallye di Monte Carlo che a gennaio aprirà la stagione 2022. Tornando al finlandese, già negli scorsi giorni aveva avuto modo di sottolineare l’importanza per la sua carriera rappresentata da questa chiamata, che comunque non significa automaticamente il ritorno su una vettura di alto livello nel WRC del prossimo anno (in Hyundai le posizioni sono chiuse e i sedili delle i20 N Rally1 già tutti occupati): ma sarà importante dare il massimo per far capire di avere ancora le carte giuste per il Mondiale dopo il logoramento dei rapporti con M-Sport: «Far parte della formazione Hyundai Motorsport WRC per il Rally di Monza è una grande opportunità. Seguirò gli obiettivi fissati dalla squadra e dimostrerò in quei limiti la mia velocità. La Hyundai i20 Coupé WRC è una vettura nuova per me e sicuramente avrò bisogno di un po’ di tempo per abituarmici. Dopo averla guidata per la prima volta al test pre-evento, non c’è dubbio che sia un’auto vincente. Monza, come evento, ha molte variazioni di grip e ritmo. C’è anche una bella differenza tra le PS in montagna e le sezioni in circuito. Che modo meraviglioso di concludere la stagione!», ha commentato Suninen. A Monza correrà anche Oliver Solberg, a bordo della i20 Coupé WRC gestita dal team cliente 2C-Competition.
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport