Giungono voci piuttosto sconfortanti sul campionato WRC 2020, o per meglio dire, sulla seconda metà di stagione che ripartirà il primo weekend di settembre dall’Estonia e che dovrebbe proseguire per altri quattro appuntamenti. Usiamo il condizionale perché potrebbero esserci nuovi colpi di scena.
Rally Germania di nuovo a rischio?
Dopo la cancellazione del settimo evento saltato in questo anno disgraziato, ovvero il Rally del Giappone prontamente sostituito in coda alla stagione dall’Ypres Rally in Belgio, e i precedenti forfait di Argentina, Portogallo, Kenya, Finlandia, Nuova Zelanda e Galles (più lo spostamento del Rally Italia Sardegna dall’estate all’autunno) ora tornano prepotenti le indiscrezioni sull’annullamento del Rally di Germania. Dato già per spacciato in questo 2020 prima dell’ufficialità del nuovo calendario rivisto, l’evento che a seguito dell’impennata dei casi di coronavirus si dovrebbe tenere esclusivamente nell’area della base militare dismessa di Baumholder è di nuovo a rischio. O almeno così riporta il sito RallyeSport, che lancia la bomba sulla gara del prossimo 15-18 ottobre: da quanto risulta dalle loro fonti, la cancellazione è una questione di giorni.
Se così fosse, il Rally Italia Sardegna potrebbe essere anticipato
Una misura che sarebbe dovuta all’impossibilità di tenere grandi eventi in Germania, secondo il divieto imposto dal Governo che si protrarrà sino a fine ottobre, e sulle difficoltà degli organizzatori di ADAC di poter mettere in piedi una manifestazione che possa far convergere la presenza di spettatori paganti e il rispetto della sicurezza sanitaria, se dovessimo ipotizzare delle cause per una eventuale cancellazione. Vedremo se sarà così o se il rally verrà invece confermato: non pago, RallyeSport riporta anche un possibile spostamento di data per il Rally Italia Sardegna (che sarà presentato il prossimo mercoledì) qualora saltasse la Germania, anticipandolo di due settimane. Non è la prima volta che circolano delle bufale sulla tappa italiana del WRC, perciò attendiamo conferme o meno da parte di ACI Sport (una fonte da noi sentita parla di novità per il prossimo lunedì) e dal WRC Promoter.