X
    Categorie: Rally

WRC 2011: Michelin, di nuovo nei rally

Il Campionato mondiale rally 2011 segna una tappa importante nell’evoluzione di questa disciplina. Da una parte accoglie una nuova categoria di auto (1.6 litri turbo) e dall’altra muove un passo importante verso la riduzione dei costi, in particolare nell’ambito degli pneumatici dove due fabbricanti, accreditati dalla Federazione Internazionale dell’Automobile, sono in competizione.

In questo scenario e dopo cinque anni di assenza, Michelin è nuovamente in lizza per la conquista di nuovi successi.
Questo ritorno si giustifica con l’avvento di un regolamento sportivo coerente con i principi ai quali il Gruppo è particolarmente legato. Michelin infatti s’impegna in competizione quando i regolamenti permettono un confronto con altri fabbricanti di pneumatici. È questo che fa progredire le tecnologie del futuro e che favorisce lo spettacolo. Nel contempo Michelin si adopera anche per abbassare i costi, in particolare riducendo il numero di pneumatici utilizzati in gara.
L’impegno di Michelin nelle competizioni stradali, come sui circuiti, non si è mai interotto. Questo laboratorio a dimensione naturale fornisce l’opportunità di convalidare in condizioni estreme le innovazioni tecnologiche più avanzate, prima di essere trasferite sugli pneumatici in commercio. Le competizioni contribuiscono al miglioramento dell’equilibrio delle prestazioni degli pneumatici e costituiscono uno stimolo forte per raccogliere le sfide del XXI secolo.
Impegnandosi nel WRC, Michelin desidera dimostrare il suo “know-how” tecnologico, una costante – nel DNA del Marchio – da più di un secolo.

MICHELIN E IL RALLY
I rally hanno sempre rappresentato per Michelin un terreno di prova ideale per dimostrare l’efficacia, la polivalenza e la durata dei suoi pneumatici. Sull’asfalto, la neve, il ghiaccio, il terreno cedevole o la pista aggressiva, gli pneumatici Michelin hanno ottenuto 224 vittorie ed hanno conquistato 39 titoli nel Campionato mondiale rally: 21 dal 1973 all’albo d’oro dei produttori, e 18 dal 1979 a quello dei piloti. Grazie all’esperienza ultra trentennale costellata d’innovazioni e di successi Michelin ha potuto costruire la sua notorietà nelle competizioni.
Le date importanti
1973 : I « Moschettieri» (Andruet, Darniche, Nicolas e Thérier) offrono il primo titolo mondiale della storia del rally alla Alpine Renault equipaggiata con pneumatici Michelin. E’ il primo trionfo della tecnologia radiale Michelin.
1982 : Una nuova era si apre con la comparsa delle vetture di Gruppo B, A e N. Röhrl (Opel Ascona / Michelin) vince contro Michèle Mouton, prima donna che si é imposta in un rally mondiale (1981).
1983 : Con 4 successi, Mikkola diventa campione del mondo al voltante della sua Audi Quattro equipaggiata con pneumatici Michelin. L’anno successivo, sempre con Audi, Blomqvist permette a Michelin di realizzare il suo primo bis piloti-costruttori.
1985 : Prima di due doppiette consecutive con Peugeot e Michelin con la 205 Turbo 16 con Salonen e Kankkunen.
1987 : Avvento delle vetture del « Gruppo A », meno potenti, a seguito del divieto per le auto del « Gruppo B », giudicate troppo pericolose (incidente tragico di Henri Toivonen al Tour de Corse 1986). Michelin innova con il lancio del suo sistema ATS (Appui Temporaire Souple), che consente di guidare ad una velocità elevata anche con una perdita di pressione di gonfiaggio in uno o più pneumatici.
1992 : Lancia e Michelin condividono il loro 5e alloro mondiale consecutivo: é un record.
1994 : Al volante della sua Toyota Celica equipaggiata con Michelin, Didier Auriol é il primo pilota francese Campione mondiale rally.
1998 : Michelin consegue 150 vittorie mondiali nei rally grazie al successo di Sainz in Nuova Zelanda.
2000 : Primo dei tre titoli mondiali consecutivi ottenuti con Peugeot 206 WRC (dalla sua prima stagione completa) coincide con il 30° titolo Michelin.
2003 : In Finlandia, Märtin (Ford Focus) offre a Michelin il suo 200° successo mondiale. Citroën strappa il suo primo titolo con la Xsara equipaggiata con Michelin.
2011 : Dopo aver abbandonato la scena dei grandi rally alla fine del 2005 con la doppietta di Sébastien Loeb e Citroën, Michelin ritorna nell’IRC (Intercontinental Rally Challenge) e nel WRC (World Rally Championship).

MICHELIN E IL REGOLAMENTO WRC 2011
In virtù del regolamento WRC in vigore, gli pneumatici sviluppati per il Campionato del mondo sono sottoposti ad un capitolato molto rigoroso.
Michelin, accreditato dalla FIA come uno dei fornitori per il 2011, si è uniformata a queste nuove regole. I partners di Michelin beneficeranno dunque dei nuovi pneumatici concepiti con un equilibrio tra prestazioni e polivalenza inedito per gli pneumatici da rally.
I nuovi pneumatici per la stagione WRC 2011 sono stati depositati negli uffici della FIA alla fine del 2010. Gli pneumatici saranno identici per ogni partner e le loro caratteristiche rimarranno inalterate per tutta la stagione ad eccezione di un unico “jolly” che Michelin potrà decidere di giocare. La “riscolpitura”, come tutte le modifiche di disegno del battistrada, é vietata cosi come non sono consentiti dispositivi anti- foratura.
Una quota di pneumatici marcati autorizzati, tutti identificati da un codice a barre, è imposta ad ogni prova, durante la quale le vetture potranno caricare al massimo due ruote di scorta.
LA GAMMA DI PNEUMATICI WRC
Tre tipi di pneumatici, particolarmente adatti alle diverse superfici, « neve », « asfalto» e « terra », saranno utilizzati per il Campionato Mondiale Rally 2011.
Applicando le tecnologie più avanzate, il programma di ricerca e sviluppo condotto da Michelin per i suoi pneumatici da rally, mira a combinare al più alto livello prestazioni, polivalenza e durata.
Con l’avvento di una nuova categoria di auto (da questa stagione si passa da modelli con un motore da 2 litri turbo a modelli 1,6 litri turbo, ma sempre con quattro ruote motrici) e delle restrizioni di scelta degli pneumatici consentiti per la competizione – tendenza che si amplificherà nel 2012 e nel 2013 – le sfide tecnologiche imposte dal WRC sono particolarmente interessanti.
Per consentire ai piloti di ottenere le migliori prestazioni, Michelin ha sviluppato una base di tre referenze di pneumatici in due diametri di calettamento (15’’ per la neve e la terra e 18’’ per l’asfalto) con una sola scultura peri tipo, ripartita come segue :
Neve: 16/65 R 15 X-Ice North (chiodato)
Terra: 17/65 R 15 Latitude Cross L (Sinistra), S (morbida), o H (dura)
17/65 R 15 Latitude Cross R (Destra), S (morbida), o H (dura)
Asfalto: 20/65 R 18 Pilot Sport D (asciutto)
20/65 R 18 Pilot Sport W (bagnato)

LA RICERCA AL SERVIZIO DELLA COMPETIZIONE
All’origine dei progressi tecnologici che hanno segnato lo pneumatico, ci sono gli investimenti nell’innovazione. Michelin é il fabbricante che investe di più in questo settore, infatti ogni anno 500 milioni di euro sono investiti in Ricerca e Sviluppo, nel mondo, più di 6.000 persone lavorano in questo settore.
Nord America, Europa, Asia : il Centro di Tecnologie esiste in diversi continenti per anticipare e rispondere al meglio a tutti i bisogni e garantire agli pneumatici Michelin la stessa qualità in tutto il mondo. L’Asia illustra questo approccio con dei mezzi di Ricerca e Sviluppo in Cina, Tailandia e Giappone.

LA DIVISIONE COMPETIZIONE DI MICHELIN
Un centinaio di persone lavorano per la Divisione Competizione di Michelin di Clermont-Ferrand.
Chimici, ingegneri, sviluppatori, tecnici, coordinatori, magazzinieri e montatori assicurano il buon funzionamento di una catena di competenze il cui punto di partenza é la concezione dello pneumatico e la finalità l’equipaggiamento delle vetture da corsa.
La Divisione Competizione del Gruppo Michelin é situata al 36 rue du Clos Four, 63040 Clermont-Ferrand Cedex 9.
Nicholas « Nick » SHORROCK – Direttore della Divisione Competizione del Gruppo Michelin
Nicolas GOUBERT – Direttore Tecnico e Direttore Aggiunto della Divisione Competizione del Gruppo Michelin
Serge GRISIN – Responsabile della Competizione Quattro Ruote del Gruppo Michelin
Jacques MORELLI – Incaricato delle attività del Gruppo Michelin nei rally

Redazione Motorsport:
Articoli Correlati