Avvicinandoci alla fine del nostro viaggio in compagnia dell’equipaggio Peugeot Andreucci- Andreussi ci concediamo un excursus fuori dalla pura tecnica.
Paolo, il vostro lavoro vi porta in continuo itinere per le strade italiane. Vi capita mai di avere il tempo per guardarvi in giro?
Durante le ricognizioni si percorrono anche duecento chilometri per cui non essendo ancora nel vivo dell’evento ci si può permettere di apprezzare le bellezze del territorio. Qualche volta poi ci fermiamo un giorno in più a fine weekend in modo da poter visitare il posto con calma. Alla fine il bello del rally è proprio questo…
Anna, oltre ad essere sempre in contatto con i paesaggi e la natura lo siete anche con i tifosi. Vi dà fastidio o vi fa piacere questa costante presenza di persone attorno? Se tu potessi dare un consiglio a chi vuole godersi una gara, in quali punti gli suggeriresti di posizionarsi?
In effetti il rapporto con i fan è piuttosto stretto sia da parte nostra, che del team. Alcuni li conosciamo anche per nome. Personalmente non provo alcun fastidio, non mi sono mai defilata e spero di non farlo mai, anzi, spesso sono io che mi intrattengo con loro mentre Paolo parla con i tecnici. Il nostro pubblico è comunque molto rispettoso e capisce quando magari non è il momento per foto o autografi quindi educatamente si limita a guardare. A differenza di chi corre in pista che è un po’ più restio perché vive nel box e all’improvviso si trova nella folla, per noi è più semplice. La gente è parte integrante della gara. A proposito invece di dove mettersi per guardare la corsa, va un po’ a discrezione personale, c’è infatti chi preferisce i tornanti, chi i salti, chi i tratti veloci. L’importante è ascoltare le indicazioni dei commissari o consultare i volantini esplicativi che illustrano dove poter andare restando in sicurezza. Da parte mia consiglio di mettersi in posizioni alte, mai in uscita o all’interno di una curva, così come in staccata.
Alla prossima settimana per la quinta e ultima puntata in cui conosceremo gli esordi di carriera dei nostri due protagonisti.