Al termine della prima giornata del Monza Rally Show, Valentino Rossi comanda le ostilità davanti a Dani Sordo. Il portacolori Hyundai è stato il più rapido in entrambe le Prove Speciali, ma ha pagato cara una penalità di 5″ rimediata in seguito ad un contatto con un birillo. Dani però nelle tappe rimanenti attaccherà senza fare troppi calcoli e Valentino Rossi lo sa bene: “La corsa si deciderà solo domani nelle PS Grand Prix. L’anno scorso lì ho fatto la differenza su Neuville ma quest’anno contro Dani sarà molto dura, visto che dispone della nuova i20 2016. Sono comunque molto contento perché oggi gli sono rimasto molto vicino, lui ha colpito un birillo e ha perso la leadership, ma sarà solo domani che vedremo i reali valori in campo”.
Oltre a Sordo, c’è anche un altro motociclista molto veloce in pista: “Cairoli l’anno scorso ha dimostrato di essere molto veloce, disputando un rally di altissimo livello e vincendo il Master Show. Sportivamente parlando sono contento che oggi abbia faticato, probabilmente ha bisogno di qualche chilometro per prendere la giusta confidenza con la macchina, ma sono sicuro che sarà molto veloce pure lui nel corso del Rally”.
Vale ha poi parlato della stagione 2016 di MotoGp, che non l’ha mai visto veramente in lotta per il campionato: “Quest’anno è stato brutto perdere il titolo, anche se la sconfitta più cocente resta quella del 2015. Anzi, ho pagato gli strascichi della passata stagione anche all’inizio di quest’anno: ho cominciato male, poi qualche errore di troppo e un po’ di sfortuna hanno fatto il resto. Tutto sommato però è stata una stagione positiva”.
“Speravo che Vinales ci mettesse un po’ di più a trovare il feeling con la M1, invece è stato molto veloce fin da subito. Sono sicuro che non sarà da meno di Lorenzo e che mi darà molto fastidio già nel 2017. Poi lui è ancora più giovane e quindi sarà molto difficile”.
Infine, Vale ha detto la sua circa il sorprendente ritiro di Nico Rosberg: “Secondo me quella di Rosberg non è stata la scelta giusta. Capisco che sono decisioni molto personali: probabilmente si sente appagato, ha una moglie e una bambina piccola che lo aspettano a casa; a me però piace correre ancora e non avrei preso la sua decisione. Sarebbe bello sostituirlo in Mercedes ma non penso che accetterei se per assurdo mi chiamassero, temo di non essere all’altezza. Secondo me anche Hamilton ha un po’ di amaro in bocca perché avrebbe voluto la rivincita su Nico l’anno prossimo. Un eventuale vittoria mi farebbe cambiare idea in ottica 2018? Non saprei, non ci ho pensato ma mi piacerebbe avere questo problema”.
Video: Autodromo Nazionale Monza