Pronto a scattare il Trofeo Twingo R1, che questo fine settimana torna sui campi di gara in occasione del primo start dell’anno della blasonata serie International Rally Cup. Oltre al monomarca dedicato alla piccola di casa Renault, la gara reggiana ospiterà anche il Clio R3 OPEN e il Trofeo Corri con Clio N3 OPEN.
All’Appennino Reggiano tre trofei Renault al via
Partiamo dal Trofeo Twingo R1: dedicato alla piccola ma frizzante vettura della casa francese, il campionato torna attivo in questo 2019 sulle strade emiliane del 40° Rally Appennino Reggiano. Ai nastri di partenza dell’evento che si disputa in Emilia Romagna ci sono ben cinque equipaggi: tra questi, Gabriele Catalini (Costa Ovest), Lorenzo Lanteri (La Superba), Giovanni Pelosi (G.R. Motorsport), Matteo Ceriali (Meteco Corse), Alessio La Cola (Meteco Corse). Il rally reggiano, che ha anche valenza regionale, apre le porte anche al Clio R3 OPEN, che vede tra gli iscritti l’equipaggio composto da Luca Veronesi e Andrea Ferrari su una Clio R3T. Stesso discorso per il Trofeo Corri con Clio N3 OPEN, con altri cinque trofeisti pronti a misurarsi contro le lancette del cronometro: Gabriele Ravazzini, Christian Bernardi, Diego Dodaro, Davide Incerti e Filippo Persico. Ottimi quindi i numeri di coloro che si mettono in gioco sulle vetture Renault, che attirano sempre un buon numero di piloti.
Le speciali del Rally Appennino Reggiano
Quattro le speciali che caratterizzeranno la manifestazione: Il sabato è il turno delle prove di “San Polo” con i mitici tornanti di Grassano e “La Strada” nei comuni di Carpineti e Casina. La domenica torna di scena la famosa “Buvolo” sugli asfalti di Vetto e la prova più lunga di quest’edizione, la “Trinità” nella zona di Castelnovo né Monti.