Il periodo che stiamo vivendo, oltre ad essere tra i più oscuri degli ultimi decenni, è di profonda incertezza anche per lo sport, ma nell’attesa possa prima o poi partire la stagione competitiva (anche dei nostri campionati rallistici nazionali) i grandi marchi hanno comunque confermato il proprio impegno con i trofei monomarca.
Format confermato per il Suzuki Rally Cup
Parliamo di Suzuki che anche quest’anno investe nelle nostre competizioni con due campionati diventati ormai dei classici, nonché appuntamenti molto popolari anche per i piloti esordienti interessati a crearsi una carriera nel motorsport. Partiamo dal Suzuki Rally Cup: l’anno scorso il Trofeo ha sperimentato con successo un format diviso in due gironi, uno legato a sei appuntamenti del Campionato Italiano Rally e l’altro ad altrettanti round del Campionato Italiano WRC. In più, fu introdotta una finalissima nazionale in occasione del Trofeo ACI Como.
Ebbene, questo format è stato confermato anche per quest’anno, sebbene i primi due appuntamenti del CIR (il Rally Il Ciocco ed il Rally 1000 Miglia) abbiano subito dei rinvii per l’epidemia del coronavirus. Nell’attesa il Trofeo possa partire, ricordiamo che le vetture ammesse al Suzuki Rally Cup saranno ancora una volta le Swift 1.0 Sport R1 e Swift 1.0 Boosterjet R1, più le versioni Racing Start e Baleno 1.0 Boosterjet, sempre ovviamente inserite nella classe R1 Nazionale. Il montepremi finale supererà quota 140.000 euro.
Ventuno anni di Suzuki Challenge
Altro fronte confermato anche quest’anno per la casa di Hamamatsu sarà il Campionato Italiano Cross Country, che ha recentemente svelato il calendario 2020 (si sarebbe dovuto partire nel primo weekend di aprile con il Baja Terre di Gallura in Sardegna, ma sempre per l’epidemia del COVID-19 l’evento è stato rinviato, assieme al concomitante Rally dei dei Nuraghi e del Vermentino, valido come primo round del Campionato Italiano Rally Terra). Una competizione dove la casa giapponese partecipa sia come costruttore in gara, dove nel corso delle sue partecipazioni ha ottenuto dieci titoli nazionali, di cui nove con il confermatissimo campione uscente Lorenzo Codecà ed uno con Andrea Dalmazzini (nel 2014), e sia come marchio di un longevo format monomarca.
All’interno del Tricolore Cross Country torna infatti, dopo aver festeggiato lo scorso anno il ventennale, il Suzuki Challenge. Il Trofeo più di lungo corso tra quelli riconosciuti a livello ufficiale da ACI Sport ripropone il format con protagoniste le Grand Vitara 3p DDiS per il Gruppo T2, vetture uniche del monomarca. Il Suzuki Challenge sarà abbinato a tutti gli appuntamenti del CI Cross Country, mentre per il secondo round dell’Italian Baja, valido anche come appuntamento nazionale della Coppa del Mondo FIA Cross Country Bajas, sarà previsto un solo punteggio assegnabile alla conclusione della prima tappa. Il Suzuki Challenge mette in palio un montepremi totale di oltre 20.000 euro.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport