Quattro vittorie su cinque round disputati ad oggi, un secondo posto nell’unica volta in cui non ha ottenuto il successo, il dominio di una gara su terra, fondo sul quale da asfaltista non è neanche abituato più di tanto: questo è il bilancio di Simone Goldoni al giro di boa del Suzuki Rally Cup, quando mancano due appuntamenti più la finalissima di Modena a novembre.
San Marino Rally 2021, Goldoni vittorioso anche nel CIR R1
Il pilota aostano sta dimostrando una simbiosi praticamente totale con la Swift Sport Hybrid R1, anche perché il campione del monomarca edizione 2019 lo scorso anno ha dato il proprio contributo nello sviluppo della vettura. Ma in ogni caso la sua continuità ha un che di mostruoso, visto che la vittoria al San Marino Rally su terra dello scorso fine settimana non era esattamente scontatissima, come non era scontatissimo disputarla evitando errori, macinando uno dopo l’altro una serie di migliori tempi e conquistando anche la vetta nella classe R1 del Campionato Italiano Rally (con coefficiente maggiorato a 1,5), nella cui classifica assoluta Goldoni è primo. «Siamo partiti con l’obiettivo di fare esperienza sulla terra senza prendere rischi, vista la nostra posizione nel trofeo dopo tre vittorie e un secondo posto», ha commentato il vincitore del San Marino. «Ma già dallo shakedown ci siamo accorti che il feeling era molto buono e che il team Gliese Engineering ci aveva messo a disposizione come sempre una vettura perfetta che ci ha poi permesso di dominare in tutte le speciali disputate».
Assente al San Marino il navigatore che è parte integrante dei successi del pilota, ovvero Eric Macori, che ha ceduto eccezionalmente per questa gara il sedile di destra ad Alessandro Mattioda, già al fianco dell’aostano nella stagione 2016. «Alessandro ed io non ci aspettavamo di essere così performanti in una gara impegnativa come il San Marino – ha proseguito Goldoni -, con strade bellissime ma fortemente segnate dal passaggio delle vetture quattro ruote motrici che ci partivano davanti. Dopo l’errore di Alba che ci aveva relegato al secondo posto tra le Suzuki, questo ritorno alla vittoria lo voglio dedicare a Giorgio Marazzato e a tutto il Team Gliese che ci ha consentito di porre un altro importante tassello per la conquista del trofeo Suzuki».
Igor Iani sul podio e secondo in classifica
Altro protagonista del San Marino sul fronte Suzuki è stato Igor Iani, vincitore assieme a Nicola Puliani del precedente Rally di Alba, interrompendo per un istante la cavalcata di Goldoni. Il giovane leader tra gli Under 25 del trofeo battaglia con qualche noia tecnica alla sua Swift Sport Hybrid, cedendo nella PS3 il ruolo di inseguitore della coppia di testa a Giorgio Fichera ed Alessandro Mazzocchi, equipaggio in cerca di riscatto dopo il ritiro al Rally di Alba. Questi ultimi lasciano a loro volta la piazza d’onore a Fabio Poggio e Valentina Briano, in scia rispetto a Goldoni sino alla ultime due PS; nel frattempo Fichera prova la rimonta verso il podio, ma è costretto ad abbandonare una gara per la seconda volta di fila per via di una uscita di strada sul finale del San Marino. Poggio nel frattempo perde ben nove minuti e quaranta nella PS8, cedendo quindi il secondo posto a Iani, che conferma il suo piazzamento al traguardo finale con quasi un minuto e venti di ritardo dalla vetta, riuscendo inoltre a completare la rimonta su Fichera nella classifica del Suzuki Rally Cup, dove scalza il siculo dal secondo posto che manteneva con un esiguo margine di vantaggio prima del San Marino.
Gli altri piazzamenti dei Suzuki al San Marino Rally
Terzo posto per Roberto Pellè e Giulia Luraschi, tornati in via provvisoria sulla Swift Sport 1.6 dopo i debutti al Taro e all’Alba con la Hybrid. Quasi due minuti e cinquanta di distacco per il trentino al suo debutto sulla strade del Titano, davanti a Claudio Vallino e Maurizio Vitali, al loro miglior risultato nel Suzuki di quest’anno nonché primi nella categoria Racing Start con la loro Swift 1.0 Boosterjet.
Su dodici equipaggi iscritti alla fine completano la gara in sette, quindi al quinto posto si piazza Manuele Stella con Sara Refondini, su Swift 1.0 Boosterjet, anche loro reduci di un ottimo progresso nella loro stagione Suzuki con il miglior risultato ottenuto in gara ad oggi; al sesto troviamo Marco Longo con Roberto Riva su Swift Sport, ed infine al settimo Poggio. Costretti al ritiro Andrea Scalzotto ed Andrea Conci, condizionati da un grattacapo elettrico alla loro Swift Sport nella PS1: ripartiti il giorno dopo con oltre tre minuti di ritardo, non riusciranno poi a recuperare il gap per lottare almeno per una top 10, allungando anzi il divario. Resa anche per Ivan Cominelli, Cristian Mantoet e Davide Bertini.
Il Suzuki Rally Cup 2021 si prende ora una pausa estiva per poi tornare da settembre con la volata finale, a partire dal Rally 1000 Miglia.
Suzuki Rally Cup 2021, classifica finale San Marino Rally
1. GOLDONI-MATTIODA (Suzuki Swift Sport Hybrid) in 1:13’06.9;
2. IANI-PULIANI (Suzuki Swift Sport Hybrid) a 1’17.5;
3. PELLE’-LURASCHI (Suzuki Swift Sport) a 2’49.2;
4. VALLINO-VITALI (Suzuki Swift 1.0 Boosterjet) a 4’07.6;
5. STELLA-REFONDINI (Suzuki Swift 1.0 Boosterjet) a 4’50.1;
6. Longo-RIVA (Suzuki Swift Sport) a 4’53.2;
7. POGGIO-BRIANO (Suzuki Swift Sport Hybrid) a 10’49.9.
Suzuki Rally Cup 2021, classifica aggiornata
1. Goldoni 133 pt;
2. Iani 91pt;
3. Fichera 70 pt;
4. Pellè 56 pt
5. Poggio 55pt;
6. Cominelli 42 pt;
7. Denaro 33 pt;
8. Vallino 32pt;
9. Longo 31 pt;
10. Scalzotto 28pt.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport