Arrivato al suo quinto round stagionale il Campionato Europeo di RallyCross nel weekend farà tappa a Hell in Norvegia. Tra i più attesi ovviamente l’uomo di casa Petter Solberg che con la sua DS3 cercherà di lasciare il segno per la prima volta in questa sua nuova avventura.
“Non vedo l’ora di essere al via! – ha commentato entusiasta Hollywood in un’intervista sul suo sito ufficiale – Visto che ci ho corso solo nel 1996 e poi nel 1999 per una dimostrazione con la Toyota Celica, non ricordo bene il tracciato a parte che ci sono parecchi sali-scendici. Sicuramente sarà un’occasione speciale per me e i miei sponsor, dunque sarà importante ottenere un buon risultato. Mi aspetto molta pressione, ma alla fine è sempre così, più che altro sarò io stesso a mettermela addosso, perché come sapete quando faccio qualcosa ci tengo a farla dando il 100%, ciò nonostante non bisogna tralasciare il divertimento”.
Parlando poi della beffa subita appena qualche giorno fa quando a Kouvola era lì lì per vincere e invece un guasto gli ha rovinato la festa, il biondo ex WRC ha ammesso: “E’ stata una delle delusioni più grandi della mia carriera. Io e il team meritavamo di vincere e lo dico soprattutto pensando al lavoro che fanno i ragazzi; tra l’altro per questo campionato avremmo dovuto disporre di un’auto costruita ad hoc da esterni, invece all’ultimo non se n’è fatto niente e abbiamo dovuto provvedere noi, quindi non avete idea di quanto si stia impegnando la squadra, anche perché dal punto di vista tecnico queste macchine sono molto complicate da preparare. Per quanto riguarda la concorrenza direi che è piuttosto agguerrita e veloce, ma noi ovviamente cercheremo di acchiapparla! “.
Infine alla domanda sulle sorti del rallycross ha chiosato: “Credo avrà un grande futuro. La IMG, compagnia promoter, è particolarmente seria e sta facendo molti investimenti e piani a lungo termini in paricolare con la tv, dato che questo sport è nato per essere trasmesso. Ciò che stiamo vedendo ora è solo l’inizio e il pubblico lo sta davvero apprezzando”.