Dopo un percorso praticamente dimezzato, si è concluso oggi in anticipo il Silk Way Rally, terzo round del FIA Cross-Country Rallies World Cup 2021. Una edizione ridotta a causa della pandemia e persino dei casi di peste bubbonica in Mongolia, tanto da cancellare la parte della corsa inserita in questo Paese, e concentrare il rally raid esclusivamente nei confini della Russia. In totale si sono disputate quindi solo cinque tappe anziché dieci, terminando nella giornata odierna una gara che avrebbe dovuto occupare tutta la settimana.
E così l’edizione del rilancio dopo la pausa forzata del 2020, sempre a causa del Covid, è rinviata forse al prossimo anno visto che l’appuntamento 2021 non solo è stato ridotto necessariamente ai minimi termini, ma ha causato pure il fuggi fuggi di alcuni team ed equipaggi anche di alto livello, giacché il gioco non valesse più la candela (su tutti, citiamo Yazeed Al-Rajhi e Michael Orr sui Toyota Hilux di Overdrive Racing).
Matthias Walkner vince nelle Moto il Silk Way Rally 2021
Minori defezioni sul fronte delle moto, dove a vincere la validità come secondo round del Campionato Mondiale FIM Cross-Country Rallies 2021 è stato l’alfiere del team ufficiale di KTM, ovvero Matthias Walkner. «L’ultima tappa è stata davvero piacevole da guidare – ha commentato l’austriaco -. Era la stessa affrontata nel secondo giorno, ma invece di renderlo più duro, sembra che le auto e i camion lo abbiano preparato abbastanza bene per noi oggi. Ho davvero cercato di spingere all’inizio, perché so che la prima parte della tappa è vantaggiosa per me seguendo le tracce veloci […]. È un peccato che il rally abbia dovuto essere accorciato, ma gli organizzatori hanno fatto un ottimo lavoro nel garantirci comunque un evento completo da disputare». Con questo risultato, tra l’altro, Walkner balza in testa alla classifica del campionato del mondo FIM Cross-Country Rallies davanti a Skyler Howes di Husqvarna, che chiude il Silk Way Rally a sei minuti e venti dalla vittoria. A sua volta, l’argentino Franco Caimi di Hero è distaccato dalla piazza d’onore da sei secondi di gap. Quarto uno dei protagonisti delle prima fasi della corsa, ovvero Daniel Sanders (GasGas), che termina a sette minuti e venti di ritardo, dopo aver avuto problemi al motore della sua moto nella terza tappa (cosa che ha spianato la strada all’ascesa di Walkner).
Chicherit trionfa nelle Auto
Sul fronte auto il successo del Silk Way Rally 2021 è andato invece a Guerlain Chicherit ed Alexandre Winocq sul buggy Century CR6, su cui inizialmente avrebbe dovuto salire Mathieu Serradori, poi costretto al forfait prima dell’inizio del rally raid. Il francese ha conquistato le ultime due tappe costruendo così il successo finale con quattro minuti e quarantasei secondi di vantaggio su Denis Krotov su Mini John Cooper Works Rally, mentre al terzo posto si piazza Jérôme Pelichet su Optimus, a cinque minuti e dodici. Nei T3 la spunta Jean-Luc Pisson Ceccaldi sullo Zephyr di PH Sport, nella T4 vittoria per Matthieu Margaillan sul Can-Am Maverick ed infine nella Open dove hanno trovato accoglienza i Camion (categoria T5) successo senza sorprese per il Kamaz dell’equipaggio pilotato da Dmitry Sotnikov.