Questo weekend, quindi sino al 18 ottobre, la Sicilia accoglie la Targa Florio Classica, edizione 2020 a porte chiuse di un patrimonio del motorsport con più di cento anni di storia. Stamattina alle 9 in punto con le vetture del Ferrari Tribute to Targa Florio, prime a scattare, è partito il programma che dal centro nevralgico di Palermo si dipanerà in tutto il territorio circostante: da Monreale a Marsala, passando per Calatafimi, Partinico, Mazara del Vallo e zone iconiche della Targa Florio come le tribune di Floriopoli nel Circuito delle Madonie.
Gli equipaggi Ma-Fra: c’è anche il vincitore uscente Passanante
La gara di regolarità è organizzata da AC Palermo con il sostegno di ACI Sport, ACI Storico e sponsor tra cui Ma-Fra, azienda leader nella cura dell’auto, in gara anche con gli equipaggi formati dall’amministratore delegato Marco Mattioli e Mario Pensotti sulla Fiat 124 Sport Abarth Rally del 1973 e il vincitore uscente della Targa Florio, Mario Passanante, su Fiat 508 C del 1937, assieme a Enrico di Mauro. Da notare che lo scorso venerdì 9 ottobre Mattioli e Pensotti, assieme ad altri nove equipaggi, sono partiti dalla sede Ma-Fra, nel milanese, per raggiungere la Sicilia in tempo per ‘a cursa.
Il programma della Targa Florio Classica 2020
Stamane, dicevamo, il presidente di AC Palermo Angelo Pizzuto, con Susanna Serri al proprio fianco, ha aperto sulla Ferrari 360 Modena del 1999 la teoria di vetture in gara, a cominciare proprio dalla Fiat 508 del campione uscente Passanante e via via le altreauto, incluse quelle in competizione nei format Targa Florio Legend e Targa Florio Gran Turismo. Il programma di oggi prevede una serie di tappe verso Trapani, Marsala (con il controllo orario situato nelle Cantine Florio del Duca di Salaparuta), Campobello di Mazara, Castelvetrano, Partanna, Santa Ninfa, Alcamo, Borgetto, Altofonte ed infine si torna a Palermo, dove è situata la sede organizzativa, nonché di partenza ed arrivo, nel piazzale del Museo dei Motori del Sistema Museale dell’Università di Palermo.
Se ieri le vetture hanno raggiunto la sede di partenza del capoluogo siculo e hanno effettuato le verifiche amministrative e tecniche, oggi come abbiamo visto si svilupperà la prima giornata di una gara che vedrà coinvolti circa un centinaio di iscritti e in cui competono per la classifica generale vetture prodotte sino al 1977. Domani sarà la volta del Circuito delle Madonie, mentre domenica si chiuderà questa edizione della Targa Florio Classica con la facoltativa prova del Circuito della Favorita. Inoltre ricordiamo la presenza di altre categorie in competizione, come la Legend per le auto la cui produzione va dal 1978 al 1990 e la Gran Turismo per le GT dal 1991 al 2019.