Al Rallye Mont-Blanc Morzine, quarto appuntamento del Campionato Francese Asfalto 2021, Yoann Bonato ha conquistato la vittoria a bordo della Citroen C3 Rally2, eguagliando con cinque successi in questa gara sulle Alpi transalpine il record detenuto nell’albo d’oro dal connazionale Philippe Bugalski.
Loeb ed Elena di nuovo assieme
Al di là dell’impresa del campione nazionale su Asfalto 2020, la gara ha acceso l’interesse anche fuori dai confini francesi per la presenza di Sébastien Loeb, e fin qui nulla di particolarmente eccezionale, anche se il nove volte iridato WRC ultimamente si sta concentrando più sull’off road che sui rally (tuttavia su quest’ultimo fronte pare si stia riaccendendo l’interesse dell’alsaziano). Ma la cosa che ha destato la curiosità è il fatto che al Mont-Blanc si sia ricomposta la coppia sorprendentemente scoppiata ad inizio anno, ovvero Loeb e Daniel Elena.
Il resoconto del Mont-Blanc e l’avanzata di Loeb
Il dinamico duo a bordo della Peugeot 306 Maxi (gestita dal team del campionissimo) è partito dalle retrovie della top ten, per poi risalire di posizioni e piazzarsi alla fine della prima giornata al sesto posto, a 56 secondi dalla vetta occupata da Quentin Giordano su Volkswagen Polo GTI R5 (diretto avversario di Bonato al Mont-Blanc). Successivamente, nell’ultima tappa di sabato composta da sette prove speciali (sarebbero state otto, ma una, la PS11, è saltata per via della strada impraticabile da una frana, così come il suo primo giro nella giornata precedente; stessa sorte anche per la PS8, ma per motivi di sicurezza a causa della presenza del pubblico), Loeb ha proseguito la sua avanzata sino a ritrovarsi al terzo posto, a poco meno di un minuto dalla coppia di duellanti Bonato-Giordano, molto vicini tra di loro.
Sebbene la distanza dai due in testa continuava a salire sino ad avvicinarsi al minuto e quindici secondi, Loeb ed Elena erano sul punto di ottenere un bel podio quando nell’ultima prova speciale un problema tecnico alla loro vettura non li ha fatti andare oltre il 17esimo tempo nella PS con un ritardo di 37,7 secondi da Eric Camilli, autore del miglior riscontro cronometrico. Morale: Bonato vince il duello contro Giordano per 5,3 secondi, mentre Loeb scende al sesto posto con un minuto e quarantasei di gap. La medaglia di bronzo va per la cronaca a Quentin Gilbert su Skoda Fabia R5.
“Abbiamo vissuto una storia bellissima”
Il nove volte campione WRC comunque si porta a casa una raffica di migliori tempi di classe, più lo scratch assoluto nella PS12. «La fine può sembrare crudele, ma la storia è stata comunque così bella: anche se la meccanica ha deciso diversamente a pochi chilometri dal traguardo quando eravamo saldamente attaccati al 3° posto, vi posso assicurare che abbiamo vissuto una storia bellissima. A presto», ha scritto su Twitter Loeb.
Crediti Immagine di Copertina: Twitter Sébastien Loeb