Già archiviato l’ultimo appuntamento di Lohéac in Francia, il FIA World Rallycross Championship si appresta a correre il nono appuntamento stagionale in Lettonia, al Biķernieku Kompleksā Sporta Bāze di Riga per l’unico round iridato situato nell’Europa Orientale.
FIA World Rallycross Championship: anteprima del weekend
Sembra ormai certo che il titolo di quest’anno sarà nelle mani del capoclassifica Johan Kristoffersson, autore di un’incredibile vittoria nella scorsa gara transalpina nella finale, dove aveva beffato nel finale i piloti Peugeot e Audi che hanno incredibilmente sbagliato strategia. Andreas Bakkerud si è mangiato le mani ed è pronto a riscattarsi in Lettonia per cercare quel primo successo stagionale che ancora manca al marchio tedesco, oltre a ridurre il distacco che li separa proprio dallo svedese della Volkswagen. Chi più è desideroso di rifarsi è Sébastien Loeb, attualmente 6° in campionato e deluso dalla sconfitta sulla pista di casa; assieme a lui Timmy Hansen cercherà di riportare sul podio il Leone francese, dopo che la 208 WRX Evo ha dimostrato un buon potenziale. Nel mezzo, al 3° posto troviamo Petter Solberg, mentre 5° Mattias Ekström; Niclas Grönholm precede in settima posizione lo junior Peugeot Kevin Hansen. Presenti come wild-car Timo Scheider con la SEAT Ibiza dell’ALL-INKL.COM Muennich Motorsport e Nico Müller con un Audi. Attenzione perché sarà presente anche Alexander Wurz con una Ford Fiesta del MJP Racing Team Austria.
FIA World Rallycross Championship: i favoriti in Lettonia
Il Biķernieku National Sports Base – così tradotto in inglese – è una delle migliori strutture sportive della Lettonia e dell’Europa Orientale per quanto riguarda il mondo del rallycross e dista solamente 15 minuti dalla capitale Riga. Kristoffersson vinse qui lo scorso anno e, ovviamente, è il favoritissimo per la vittoria nella finale, però Loeb conquistò una vittoria nella prima edizione del 2016 e vorrà certo dare del filo da torcere. Occhio di riguardo anche per il driver di casa Jānis Baumanis, spinto dal pubblico di casa e in finale l’anno scorso, chiusa al 5° posto. Su un percorso di 1.294 metri composto per il 60% d’asfalto e per il 40% di ghiaia – e ben 12 curve – lo spettacolo è assicurato.