La Carrera Cup Italia torna in pista per la seconda volta nel mese di settembre con la disputa del sesto appuntamento dei sette in calendario: il monomarca riservato alle 911 GT3 Cup ritorna al Mugello dove ha corso Round 3 e 4 in primavera. Vito Postiglione arriva in Toscana con 24 punti di vantaggio su Matteo Malucelli (Antonelli Motorsport): il potentino all’Enzo e Dino Ferrari ha firmato a inizio mese un week end fantastico: ha collezionato la quarta vittoria in Round 9, un secondo posto domenica dopo l’inversione della griglia dei primi sei, dopo aver conquistato la seconda pole position e anche due giri più veloci in gara. Postiglione cercherà di difendere il margine acquisito su Matteo Malucelli (Antonelli Motorsport): il forlivese aspetta il giudizio del Tribunale Nazionale d’Appello che si è riunito ieri per decidere sull’appello che ha lasciato sub-judice le gare di Misano Adriatico. Un responso è atteso in queste ore.
Il romagnolo, comunque, spera di rientrare nella sfida per il titolo, cancellando il ritiro di Imola in Gara 2, quando ha tamponato il compagno di squadra, Gianluca Giraudi, rompendo il radiatore dell’acqua e ripetendo lo stesso errore che gli era costato punti pesanti al Red Bull Ring. Malucelli non si vuole arrendere: basta un passo falso di Postiglione per riaprire il Campionato in vista del gran finale che si disputerà a Monza in ottobre. Fra i due sfidanti per il titolo, cercheranno di inserirsi altri grandi protagonisti: Daniel Mancinelli arriva al Mugello dopo aver centrato in Emilia la seconda vittoria stagionale: il marchigiano della MIK Corse by Centro Porsche Padova è terzo assoluto nella classifica assoluta con 38 punti di distacco da Postiglione. Il giovane di Fabriano vuole allungare la striscia di piazzamenti a podio (tre di seguito) per mantenere il primato fra gli Under 26.
La supremazia fra i giovani della Carrera Cup Italia può significare l’accesso all’International Scholarship Program, la selezione con cui Porsche AG porterà un talento ad essere supportato per partecipare alla Mobil 1 Supercup nel 2013.
Daniel Mancinelli ha messo 97 punti in classifica, ma dovrà guardarsi le spalle da Edoardo Piscopo che è a soli tredici punti. Il romano per gli ultimi due appuntamenti stagionali ha cambiato squadra, passando dalla Petri Corse Motorsport alla CRAM Motorsport. Si tratta di un ritorno alle origini visto che Edoardo aveva già corso con la struttura di Rosei nel Campionato Italiano di F. Renault 2000 nel 2006, un team che ha sempre puntato sulla valorizzazione dei giovani piloti e che ha portato alla ribalta alcuni piloti oggi in F.1 come Felipe Massa, Pastor Maldonado e Jerome D’Ambrosio.
La CRAM Motorsport entra nella Carrera Cup Italia per assaggiare il più monomarca tricolore più prestigioso e si avvarrà della collaborazione tecnica dell’Ebimotors: uno dei team storici più apprezzati
nelle Formule propedeutiche punta alle GT nella consapevolezza che l’International Scholarship Program di Porsche possa diventare un buon viatico per portare i giovani al professionismo nella corse a ruote coperte.
La trasferta del Mugello si preannuncia scoppiettante e ricca di interessanti novità: per la gara di casa Simone Petri si è assicurato la presenza di Norbert Siedler, il campione in carica della Mobil 1 Supercup, che a Monza ha firmato la pole position nella serie internazionale. L’austriaco di 29 anni disputerà gli ultimi quattro Round della Carrera Cup Italia con la Petri Corse Motorsport con l’intenzione di vincere quante più gare è possibile. Il debutto di Siedler alzerà ulteriormente il livello di competitività del Campionato, dando un interessante valore di confronto con la Mobil 1 Supercup alla qualità della serie tricolore.
Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport) vuole riportarsi nelle posizioni da podio, dopo il travagliato week end di Imola: lo jesino deve rimontare 37 punti su Mancinelli nell’Under 26, ma conta di rifarsi a Mugello dove si è sempre trovato a suo agio. Potrà contare sull’aiuto del compagno di squadra, Stefano Costantini: il romano è sempre più spesso nella zona dei punti pesanti. Anche Gianluca Giraudi (Antonelli Motorsport) si sta abituando a gustare lo champagne sul podio: il torinese, rotto il ghiaccio con il secondo posto al Red Bull Ring, è stato terzo anche ad Imola in Gara 2.
Nella Michelin Cup si attende la conferma di Angelo Proietti in qualità di campione della classifica riservata ai gentleman driver: al pilota romano basta un solo punto per conseguire il secondo titolo di classe in anticipo. Il conduttore dell’Erre Esse – Antonelli Motorsport dispone di un bottino di 40 punti di vantaggio sulla coppia formata da Luigi Lucchini (Ebimotors – Centri Porsche Milano) e Alberto De Amicis (Antonelli Motorsport). I due inseguitori cercheranno di contendersi la piazza d’onore: il bresciano è protagonista di un finale di campionato in crescita: ha vinto Gara 1 all’Enzo e Dino Ferrari, mentre il tivolese dell’Antonelli Motorsport, che al Mugello si era imposto in Gara 2, vuole tornare a fare punti pesanti dopo essere finito nella carambola che lo ha coinvolto nell’incidente del sabato subito dopo il via. Imola ha portato alla ribalta altri due piloti Ebimotors, Giacomo Scanzi e Fabrizio Bignotti (per la prima volta sul podio), mentre si attendono conferme da Marco Cassarà: il pilota di Simone Petri ha completato l’apprendistato nella Carrera Cup Italia (ha debuttato senza effettuare test a stagione già avviata) e si sente pronto per puntare alle posizioni che contano. Aspettiamoci di rivedere nel gruppo di testa anche Alex Degiacomi (MIK Corse by Centro Porsche Padova): Alex vuole cancellare un periodo sfortunato con una prestazione che gli ridia fiducia e morale.