Valentino Rossi ha chiuso la prima giornata del Monster Energy Monza Rally Show al quarto posto assoluto. dopo due buone prove speciali è infatti arrivata la doccia fredda: una penalità di 5″ per aver toccato un birillo nell’ultima PS. Rossi si trova ora a 4″4 dalla strana coppia composta dai piloti del WRC Mikkelsen/Neuville, su Hyundai i20 WRC NG, ma è comunque soddisfatto della velocità mostrata nei primi chilometri della kermesse monzese e si è presentato ai nostri microfoni piuttosto sereno e rilassato.
Vale, come ti terrai in allenamento in questi due mesi invernali in cui i test in sella alle MotoGp sono vietati?
“Sarà molto importante allenarsi bene al Ranch, la guida delle moto da Flat Track è molto provante fisicamente, ma anche dal punto di vista tecnico aiuta molto. Ma soprattutto è divertente”.
Quest’anno Mikkelsen e Neuville si alternano alla guida della stessa vettura? Non è che in futuro ti vedremo condividere la macchina con tuo fratello?
“Sicuramente no: odio stare seduto sul sedile del passeggero, non salgo più nemmeno accanto a mia mamma! Non mi fiderei di certo di Luca, per giunta su un’auto da corsa, però sono contento che quest’anno faccia il proprio debutto nel Rally di Monza”.
“Per quanto riguarda Mikkelsen e Neuville avrei se fossero stati su due auto diverse, ma forse così si rubano qualche secondo ed è un po’ più facile per me batterli”.
Come mai quest’anno i tuoi due compagni di squadra sono passati alla Hyundai i20 mentre tu sei rimasto fedele alla Ford Fiesta?
“Perché con la Fiesta mi trovo molto bene. Sono già diversi anni che corro con la vettura di M-Sport e mi sono sempre sentito a mio agio. Purtroppo però la squadra ha venduto quasi tutte le Fiesta WRC in versione 2016 e Brivio e Uccio sono stati costretti a migrare in Hyundai, ma hanno detto che l’auto è molto veloce ed è stato facile trovare il limite fin dai primi metri”.
Infine Vale ha chiuso con una nota di colore, ammettendo che l’esclusione della Nazionale Italiana dai Mondiali calcio ha aperto un grosso buco nella sua agenda: “Sarà bello seguire il torneo perché giocano i calciatori più forti del mondo, però sarà sicuramente meno appassionante. Sicuramente avrò molto tempo libero”.