L’Euroseries 3000 nel weekend sarà a Monza per decidere il campione 2009, ma lo sguardo degli organizzatori è gia puntato al 2010. Tutti i tasselli stanno andando al posto giusto per la prossima stagione, che vedrà entrare la struttura di Enzo Coloni in una nuova era; quella che terminerà domenica a Monza, infatti, sarà l’ultima edizione della Euroseries 3000.
Nel 2010 al suo posto debutterà un campionato tutto nuovo, sostenuto da partnership inedite e molto forti che hanno permesso di giungere alla definizione di un pacchetto di primissimo piano, che abbina un montepremi senza precedenti a un budget molto contenuto per la disputa dell’intera stagione:
• montepremi di 200.000 euro a weekend di gara che, moltiplicati per i sei eventi che comporranno il calendario, portano il totale a 1.200.000 euro.
• budget di 380.000 euro richiesto al pilota per la disputa dell’intero campionato.
Sono cifre impressionanti, ineguagliate nel panorama delle serie propedeutiche e che hanno uno scopo chiaro: fare del campionato un’occasione unica per i piloti per correre da professionisti, una possibilità sempre più rara nell’automobilismo di oggi. Oltre a questo, la nuova serie costituirà comunque un’importante palestra per chi vuole salire i gradini dell’automobilismo fino al piano più alto, la Formula 1.
L’unico punto in comune tra l’Euroseries 3000 e il nuovo campionato sarà la vettura: la Lola B05/52 non poteva che essere confermata, visti l’ineguagliabile rapporto prezzo/prestazioni e l’affidabilità a prova di bomba. Anche questo ha permesso di contenere il budget richiesto per la stagione, portandolo a una cifra che fino ad ora permetteva di accedere solo a contesti dalle prestazioni decisamente inferiori.
Lo staff del campionato sta lavorando alla definizione degli ultimi dettagli che saranno diramati il 23 ottobre, in occasione della presentazione ufficiale del programma.