È scattato in questo weekend appena trascorso il Lamborghini Super Trofeo Europe, andato in scena sul circuito di Misano Adriatico. Milos Pavlovic e Raul Guzman, in coppia sulla Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo #41 di Target Racing, vincono la Gara 1 corsa in notturna, mentre Dean Stoneman (Bonaldi Motorsport) si prende Gara 2.
Il resoconto di Gara 1
Partenza perfetta per Sebastian Balthasar (Leipert Motorsport), che si difende bene dagli attacchi di Edoardo Liberati (VS Racing). La coppia di testa cerca la fuga fin da subito, mentre alle loro spalle Stoneman (Bonaldi Motorsport), Dorian Boccolacci (Team Oregon), Alberto Di Folco (Target Racing) e Vito Postiglione (Imperiale Racing) combattono per il terzo posto. Al secondo giro Liberati passa Balthasar e prende il comando: il pilota VS Racing alza il ritmo, scendendo sotto l’1’35, e aumenta il distacco nei confronti di Balthasar. Ma dopo pochi minuti Liberati è costretto a cedere la leadership a causa di una penalità, inflittagli dalla direzione gara per aver anticipato la partenza. All’apertura della pitlane, Balthasar è il primo a rientrare ai box per lasciare la vettura nelle mani di Marcus Paverud. Guzman, dopo aver recuperato due posizioni, lascia a Pavlovic la vettura che si porta subito all’attacco.
Concluso il tempo consentito per le soste, Kevin Gilardoni, subentrato a Boccolacci, si trova al comando ma viene sorpassato prima da Paverud, poi da Pavlovic e da Kikko Galbiati (Imperiale Racing). Gli ultimi giri regalano emozioni, con Pavlovic e Galbiati che sorpassano Paverud, mentre Karold Basz (VS Racing) realizza un bel sorpasso ai danni di Gilardoni. Dopo la bandiera a scacchi Pavlovic taglia il traguardo per primo, staccando di un soffio Galbiati e Paverud. Quarto assoluto, primo della categoria Pro-Am, Basz, in coppia con Andrzej Lewandowski. Completano il podio della Pro-Am Loris Spinelli, autore del giro più veloce con 1’34”192 e Gerard Van Der Horst (Van Der Horst Motorsport), seguiti da Damiano Fioravanti e Lorenzo Bontempelli con Oregon Team.
Il resoconto di Gara 2
La seconda manche si apre con due Pro-Am in prima fila: scatta bene dalla pole Basz, tallonato da Loris Spinelli (Van der Horst Motorsport) mentre Galbiati e Stoneman lottano per la terza posizione. Mentre la coppia di testa tenta la fuga si fa avanti Pavlovic, vincitore di Gara 1, che guadagna una posizione ai danni di Paverud, portandosi al quinto posto alle spalle di Stoneman. In pochi minuti Basz riesce a prendere il largo consolidando la leadership, con Spinelli che gestisce il secondo posto senza troppe preoccupazioni; il gruppo di testa si allunga e Galbiati, Stoneman e Pavlovic mantengono le posizioni, mentre Paverud deve difendersi da Patrick Liddy (GSM Racing) e Kevin Rossel (Target Racing). Dopo 20 minuti si apre la “pit window” e le vetture iniziano a tornare ai box; Basz cede il volante a Lewandowski, Spinelli a Van der Horst, Postiglione subentra a Galbiati. Postiglione si mette subito alla caccia di Van der Horst; al giro 19 il vicecampione 2019 passa il pilota olandese e si porta in seconda posizione, staccato di oltre 11 secondi dal leader Lewandowski. Al passaggio successivo Van der Horst subisce anche l’attacco di Stoneman.
A 10 minuti dal termine colpo di scena: Postiglione è costretto a rientrare ai box: Lewandowski si trova primo inseguito da Stoneman; Raul Guzman, subentrato a Pavlovic, conquista il terzo posto. Nei giri finali Stoneman riesce a portarsi in testa sorpassando Lewandowski, incalzato anche da Guzman. La bandiera a scacchi congela le posizioni e il pilota britannico vince la sua prima gara nel Lamborghini Super Trofeo. Secondo posto assoluto, primo della categoria Pro-Am, per Basz e Lewandowski; completano il podio della Pro-Am Van Der Horst e Spinelli, secondi, e Lorenzo Bontempelli, terzo con Fioravanti.
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