Mancano pochi giorni all’appuntamento più atteso nel campo dell’efficienza energetica su strada, la trentesima edizione della Shell Eco-Marathon (21-24 maggio 2015).
Per il quarto anno consecutivo centinaia di studenti provenienti da tutta Europa si incontreranno a Rotterdam per dimostrare il proprio talento nella progettazione di soluzioni innovative.
Le squadre in gara sul circuito cittadino di Ahoy saranno 230 da ben 30 Paesi, tra cui 8 provenienti da sei Università e istituti tecnici italiani.
Gli studenti si cimenteranno per superare ogni record in materia di efficienza energetica, gareggiando suddivisi in due categorie – la futuristica Prototipi e la più tradizionale UrbanConcept – con veicoli da loro interamente progettati e costruiti. L’obiettivo della gara: percorre la maggiore distanza con l’equivalente di 1 kWh o di 1 l di carburante.
I veicoli potranno utilizzare sia carburanti tradizionali come benzina, diesel, etanolo, GTL (Gas to Liquid), che il GNG (Gas Naturale Compresso) e i carburanti alternativi a energia elettrica ‘e-mobility’ con idrogeno e batterie elettriche.
Cinque saranno i veicoli tricolore nella categoria “Prototipi” e tre nella “Urban Concept”. Herbie 3.5 (P) dell’ITIS A. Rossi di Vicenza, FaBI-Sparkless (P) e +39D dell’ITIP L. Bucci di Faenza, Escorpio EVO (P) dell’ITIS L. da Vinci di Carpi, IDRA (P) e XAM del Politecnico di Torino, Mecc-H2 del Politecnico di Milano e POTENTIA dell’Università degli Studi della Basilicata.
Per arrivare preparati alla competizione, i ragazzi stanno lavorando senza sosta allo sviluppo di approcci nuovi come l’utilizzo della stampa 3D, i test svolti nella galleria del vento e la gestione informatizzata dell’acceleratore.