Dopo una memorabile partecipazione per la prima volta in carriera alla recente Dakar – memorabile non tanto per il risultato finale, che in questo tipo di gara conta meno rispetto all’arrivare al traguardo conclusivo, quanto per come l’ha vissuta pienamente – Kris Meeke tornerà ad affrontare un deserto, quello che fa da sfondo al Qatar International Rally.
Meeke debutta nel MERC
Parliamo di una competizione più ordinaria rispetto alla Dakar, nel senso che vedrà come protagoniste le normali vetture da rally e non le off road come i buggy o mezzi del Gruppo T1 o T4 come quelli tipici del rally raid. Il Qatar Rally rappresenta il primo round del MERC, ovvero il FIA Middle East Rally Championship, campionato rallistico per l’area mediorientale: un appuntamento saltato lo scorso anno a causa della pandemia, e che torna nelle date del 28-30 gennaio con una gara su sterrato nella zona desertica del Qatar. Al via 18 iscritti, tra cui il già citato Kris Meeke, a bordo della Skoda Fabia R5 (testata su asfalto lo scorso anno) assieme al fidato Seb Marshall. Tra i suoi rivali ritroverà un altro protagonista della Dakar, allora in gara nelle Auto, ovvero Nasser Al-Attiyah, in coppia ancora una volta con Matthieu Baumel sulla Volkswagen Golf GTi R5 del team Autotek Motorsport. Da notare che il pilota di casa è il recordman di vittorie al Qatar Rally, con quattordici successi conquistati, compresa l’ultima edizione affrontata nel 2019.
“Da tempo volevo partecipare ad un rally nel deserto”
«Dopo la mia prima esperienza alla Dakar, non vedo l’ora di prendere parte a un tradizionale rally nel deserto – ha commentato Meeke, come riporta RallyeSport -. Da tempo volevo partecipare a uno di questi rally e affrontare Nasser e i piloti del Medio Oriente sarà una nuova sfida per me e Seb. La tipologia di strade sarà nuova per noi e sento che dovremo stare attenti per evitare forature. Ma siamo entrambi ansiosi di affrontare questa nuova entusiasmante sfida».
Meeke ha concluso la Dakar 2021 41esimo nella classifica generale, in gara tra i SSV e in particolare nella categoria dei Prototipi Leggeri, correndo con lo Zephyr T3 del team PH Sport e conquistando anche un successo di tappa. Al suo fianco alle note c’era l’esperto Wouter Rosegaar.