Simone Miele campione IRCup 2021, Giovanella e Tondina vincono nel Peugeot Competion 208 Rally Cup PRO

I verdetti dell'IRCup 2021

Si è conclusa la stagione dell'IRCup con l'ultimo atto al Rally di Bassano. Miele campione assoluto, Giovanella e Tondina svettano nel monomarca Peugeot
Simone Miele campione IRCup 2021, Giovanella e Tondina vincono nel Peugeot Competion 208 Rally Cup PRO

Lo scorso fine settimana si è consumato l’ultimo atto dell’International Rally Cup 2021, di scena al Rally Città di Bassano con coefficiente maggiorato a 1,5. Una gara in cui è entrato da Papa Simone Miele, leader con Roberto Mometti della classifica, e dal quale è uscito non certo cardinale ma confermandosi nella testa del campionato e portandosi così a casa il titolo 2021 dell’IRCup.

Miele e Mometti, dominatori dell’IRCup 2021

L’equipaggio sulla Citroen DS3 WRC gestita da Dream One Racing arrivava da vincitore dei precedenti Rally del Taro e Rally del Casentino, più il terzo posto ottenuto al Piancavallo che ha aperto la stagione di questa serie (ci sarebbe anche il Rally Appenino Reggiano, ma i punteggi ottenuti sono stati decurtati del 50% giacché la gara era stata giustamente fermata per la tragedia che ha colpito l’evento). A Miele è bastato un ottavo posto assoluto a Bassano, vinto invece Boštjan Avbelj su Skoda Fabia Rally2 Evo, per conquistare la corona dell’IRCup, dove il pilota varesino ha concluso invece sesto. «Siamo davvero felici perché è stata un stagione particolare e volevamo a tutti i costi questo successo», ha commentato Miele, come riporta Rally & Slalom. «È un titolo voluto e sudato: dover concludere una corsa a tutti i costi amministrando non è per nulla semplice perché siamo abituati ad un altro tipo di tensione ma alla fine ce l’abbiamo fatta nonostante una foratura accorsa durante la PS4. Dopo aver sfiorato il titolo CIWRC [sul podio finale nelle ultime due stagioni, ndr], possiamo finalmente alzare al cielo una corona nazionale». Il pilota ha condiviso questo successo, tra gli altri, anche con Mometti, «che per me è diventato ben più che un semplice navigatore ma un amico ed una guida fondamentale per poter puntare a degli obiettivi importanti», e ha lasciato intendere che il prossimo anno lascerà la DS3 WRC per gareggiare sulle R5, come la Skoda Fabia che in questa stagione ha utilizzato per ottenere il secondo posto al Rally di Salsomaggiore Terme.

Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro, vincono Giovanella e Tondina

Tornando al Rally di Bassano, l’appuntamento ha chiuso la stagione del Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro, una delle ramificazioni dei trofei monomarca della casa del Leone e che è abbinata proprio all’IRCup. Per quanto riguarda la classe aggregata S16+R3C+R3T+R2C+R2BT, dove corrono anche le Rally4 come la Peugeot 208, il titolo è andato a Fabrizio Giovanella, già mattatore al Piancavallo e al Casentino. Inoltre per la 208 Rally4 si tratta di un nuovo successo nazionale dopo i titoli nel Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici, sia assoluto che Asfalto, con rispettivamente i fratelli Nucita da una parte e Christopher Lucchesi e Titti Ghilardi dall’altra (questi ultimi pure campioni nel 208 Rally Cup Top, legato al CIR).

Infine, nella classe R2B del 208 Rally Cup Pro si afferma Riccardo Tondina, già trionfatore nel Regional Rally Club  2020 e che batte così Alessandro Zorra (vincitore uscente del trofeo) e la giovane promessa Fabio Farina, che sulla 208 R2 si posiziona secondo nella classifica finale. Terzo un altro Under come Gabriel Di Pietro, mentre il povero Zorra chiude quarto, pagando un ritiro al Rally Bassano.

Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro 2021, classifiche finali

-Classe S16+R3C+R3T+R2C+R2BT: 1. Fabrizio Giovannella (208 #rally 4) 190 punti; 2. Guglielmini (R2T) 166 3. Fiorenti (R3C) 149,25, 4. Cocco (S1600) 140, 5. Audirac (S1600) 110; 7. Alessio Bellan (208 #rally 4) 89,75, 10. Andrea Garzoni (208 #rally 4) 21.

-Classe R2B (tutti su Peugeot 208 R2B): 1. Riccardo Tondina 187,5 punti, 2. Fabio Farina 164,25; 3. Gabriel Di Pietro 155, 4. Alessandro Zorra 132; 5. Williams Zanotto 112,75; 6. Claudio Gubertini 98,75, 7. Sandro Schenetti 97, 8. Giuseppe Frattalemi 91; 9. Luca Fredducci 78,5; 10. Giovanni Giaquinto 60,75.

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