La prima giornata del Rally delle Canarie, secondo appuntamento del Mondiale IRC, è tutta all’insegna della Skoda con un vero e proprio duello tra il campione in carica Andreas Mikkelsen e il suo rivale Jan Kopecky.
Lo shakedown di giovedì, con i solo 5 decimi di vantaggio del finlandese, era stato un antipasto di quello che avremmo visto in pista. Nessuna smentita, anzi, mai previsioni avrebbero potuto essere più azzeccate, anche se in questo caso c’è stato un cambio di rotta, con Kopecky a chiudere la prima giornata in testa, davanti a Mikkelsen, anche se per appena 1″2 di scarto.
Il driver ceco si è aggiudicato le ultime tre speciali, approfittando anche di una disavventura del suo avversario che dopo aver condotto fino alla PS6, in quella successiva è finito fuori strada. Un incidente, fortunatamente, senza conseguenze. Il campione del mondo è riuscito a rientrare sull’asfalto ma ha perso tempo prezioso consentendo al rivale di avvicinarsi e, infine, di operare il sorpasso proprio all’ultimo. Si prevde, dunque, per sabato una lotta all’ultimo decimo.
Sul terzo virtuale gradino del podio, troviamo, invece, il pilota di casa, Luis Monzon, che sulla sua Peugeot 207 S2000 è la vera sorpresa della giornata.
La classifica:
1. Kopecky-Stary – Skoda – 1h22’56″3
2. Mikkelsen-Floene – Skoda – + 1″2
3. Monzon-Deniz – Peugeot – + 1’40″8
4. Gassner Jr.-Wicha – Skoda – + 2’01″1
5. Wiegand-Gottschalk – Skoda – + 2’21″6
6. Perez-Velasco – Peugeot – + 3’55″6
7. Vinyes-Mercader – Suzuki – + 5’04″2
8. Tamrazov-Arena – Ford – + 5’20″8
9. Antxustegui-Suarez – Suzuki – + 5’24″0
10. Marrero-Marrero – Honda – + 6’00″1