Un finale di stagione incandescente quello che andrà in scena questo weekend a St. Petersburg: Scott Dixon e Josef Newgarden si giocheranno il titolo della IndyCar Series 2020 dopo una lunga lotta negli scorsi appuntamenti. Sarà l’esperto pilota di Ganassi a trionfare oppure sarà di nuovo la volta del campione in carica di Penske?
IndyCar, St. Petersburg 2020: programma ed orari
Sabato 24 ottobre
16.55 – Prove libere 1 (75 minuti)
21.05 – Qualifiche (Q1-G1 10’, Q1-G2 10’, Q2 10’ e Q3 15’)
Domenica 25 ottobre
15.40 – Warm up
19.20 – Gara (100 giri)
Gli orari sono riferiti a quelli italiani (CEST, nella notte tra sabato e domenica cambia l’orario).
IndyCar, St. Petersburg 2020: anteprima del weekend
Per la prima volta dal 2015, il finale di stagione della IndyCar non assegnerà doppi punti ma, anche se ci fossero stati, la lotta rimane ad esclusivo appannaggio di Dixon e Newgarden. Partiamo dal neozelandese: l’attuale capoclassifica con 502 punti ha iniziato la stagione col botto, segnando tre vittorie nelle prime quattro gare, andando poi a collezionare altri importanti risultati tra cui un altro trionfo a Gateway. Da Mid-Ohio in poi, il neozelandese ha commesso qualche errore e ad approfittarne è stato proprio Newgarden, che ha tentato una rincorsa disperata: lo statunitense ha ora 470 punti, ma con 50 punti a disposizione (più i vari bonus dei giri in testa e per la pole position) è costretto all’attacco. Insomma, non una situazione facile ma che certamente accende la spettacolarità del weekend.
Peccato non vedere nessun uomo di Andretti: Colton Herta è attualmente 3° in classifica ma con 401 punti, automaticamente fuori anche se si fossero assegnati doppi punti. Il figlio di Bryan è sicuramente maturato rispetto allo scorso anno, ottenendo risultati costanti con una monoposto non di certo competitiva come nel 2019. Molti piloti sono interessati al gradino più basso del podio della graduatoria: Will Power (388 punti), Patricio O’Ward (376) e Graham Rahal (354) possono ancora dire la loro, sottolineando anche l’ottima stagione del messicano di Arrow McLaren SP.
Per le sorti della gara, lo scorso anno vince – tra l’altro – Newgarden e non è difficile dire che parte come favorito. Al via ci sarà però anche Sébastien Bourdais, già due volte vincitore sulle strade della città della Florida. Occhi puntati su Scott McLaughlin: il campione della Supercars australiana farà vedere di che pasta è fatto al suo debutto nella categoria con il Team Penske.
Copyright foto: Joe Skibinski / IndyCar Series